E’ ormai in dirittura d’arrivo l’iter per la Fondazione Taormina Arte Sicilia. La nuova dimensione dell’ente culturale è ormai realtà e si sta adesso procedendo alla definizione degli ultimi aspetti nella lunga procedura che ha portato alla trasformazione giuridica dal vecchio comitato alla fondazione. L’iter è stato seguito in tutte le sue complesso fasi dal commissario straordinario della Fondazione TaoArte, Pietro Di Miceli. Il funzionario incaricato dall’assessorato regionale al Turismo sta portando a termine quella che sembrava una “mission impossible”.
“In questi giorni – spiega Di Miceli – è in corso l’iscrizione al registro delle fondazioni che definirà una volta per tutte la fase costitutiva della Fondazione Taormina Arte Sicilia. Di fatto, comunque, la Fondazione è già realtà ed è operativa e questa estate, nel solco di una grande tradizione, proporremo al pubblico un ricco cartellone con tanti eventi di rilievo nazionale ed internazionale, nell’arco di una stagione che inizierà con i Nastri d’Argento e il Festival del Cinema e vedrà poi al Teatro Antico i grandi concerti. Siamo nel pieno delle attività e siamo soddisfatti di essere arrivati a questo importante punto di svolta che è maturato a conclusione di un lungo e faticoso percorso durato 2 anni. Adesso l’iter è davvero in dirittura d’arrivo e sono certo che la Fondazione TaoArte Sicilia potrà avere davanti a sé un grande futuro”.
“Se ripenso a quando è iniziato questo percorso – spiega Di Miceli – mi viene in mente che è stata una sfida, non sono mancati i momenti difficili e gli ostacoli. Ho cercato di svolgere il mio impegno con dedizione e con il massimo impegno possibile, ben consapevole di tutti gli ostacoli da affrontare e con il senso di responsabilità che ha accompagnato tutta la mia vita e il mio percorso professionale. A questo punto siamo ormai arrivati al traguardo e a quella svolta che la Città di Taormina attendeva e inseguiva da oltre 30 anni. E’ un fatto importante che interessa Taormina ma anche tutta la Sicilia, perché questa città e questo ente sono un punto di riferimento per l’offerta culturale e turistica di tutta l’isola”.
Una volta completato l’iter costitutivo si andrà poi a predisporre la procedura che porterà nei prossimi mesi all’insediamento degli organi della Fondazione, che avrà a capo il presidente, ovvero il sindaco protempore di Taormina, il prof. Mario Bolognari.
A far parte della Fondazione Taormina Arte Sicilia, a questo punto, saranno la Regione Siciliana e il Comune di Taormina, mentre non ci saranno l’ex Provincia regionale di Messina e il Comune di Messina: “Per quanto concerne l’ex Provincia – evidenzia Di Miceli – la situazione è ancora “ibrida”, visto che da un anno a questa parte il sindaco metropolitano ha emanato un atto di indirizzo per la fuoriuscita da Taormina Arte, un atto che però di fatto non è stato poi eseguito. Differente è il discorso concernente il Comune di Messina, perché in quel caso c’è il Consiglio comunale che si è detto contrario alla volontà di uscire da TaoArte espressa dal sindaco. In ogni caso la Fondazione andrà avanti e non subirà nessun contraccolpo”.