Sono circa 340 mila i siciliani colpiti dal diabete e l’incidenza è raddoppiata negli ultimi vent’anni.
infatti, nell’Isola, circa il 7% e una persona su quattro sopra i 65 anni ha il diabete. Un’epidemia silenziosa con costi assistenziali che sono arrivati al 10% dell’intera spesa sanitaria pubblica.
L’Assessorato della Salute ha deciso di ampliare l’accesso gratuito ai sistemi innovativi di automonitoraggio della glicemia. Per la prima volta in Italia, infatti, anche i pazienti con diabete Tipo 2 in trattamento insulinico non intensivo – da solo o in associazione con farmaci non insulinici orali o iniettivi – potranno accedere gratuitamente alla nuova tecnologia Flash di monitoraggio del glucosio con sensori FreeStyle Libre.
Precedentemente il sistema era prescrivibile e rimborsabile solo ai pazienti con diabete Tipo 1 e ai pazienti Tipo 2 in trattamento con insulina multiiniettiva.
La scelta della Regione, apripista a livello nazionale, si basa sulla considerazione che i dispositivi di monitoraggio del glucosio con sensori hanno un rapporto costo-beneficio favorevole in quanto aiutano in modo molto più affidabile il medico e le persone con diabete ad interpretare meglio l’andamento delle glicemie con un impatto positivo sugli esiti clinici, gli eventi acuti e le ospedalizzazioni che comportano costi elevati, diretti e indiretti.
Il sistema di monitoraggio
Il sistema FreeStyle Libre è molto di più di un semplice misuratore della glicemia: è possibile leggere in modo intuitivo i livelli di glucosio grazie ad un piccolo sensore che si applica facilmente sulla parte posteriore del braccio, è stato spiegato. La lettura dei dati può avvenire semplicemente avvicinando il proprio cellulare al sensore eliminando così la necessità di dover pungere il dito. Il sistema inoltre offre allarmi personalizzabili e opzionali che avvertono quando i valori sono troppo bassi o troppo alti. Con una rapida occhiata al cellulare, anche le persone con diabete Tipo 2, che sono generalmente più anziane, possono prendere decisioni più informate e più velocemente, apportando modifiche allo stile di vita o alle terapie, ed evitare episodi di ipoglicemia.
Le letture possono inoltre essere condivise con i propri familiari o con il medico.
Con questa tecnologia le persone con diabete acquisiscono maggiore consapevolezza e, avendo la glicemia sempre sotto controllo, possono gestire meglio la malattia.
Con la delibera assessoriale “Dispositivi di monitoraggio del glucosio con sistema Flash Glucose Monitoring (FGM). Estensione delle indicazioni”, la Regione estende le indicazioni dei sistemi FGM ai pazienti con diabete Tipo 2 in trattamento insulinico non intensivo, da solo o in associazione con farmaci non insulinici orali o iniettivi, pazienti con storia di ipoglicemia severa, donne con diabete in gravidanza, soggetti con patologie che determinano ipoglicemie clinicamente significative, è stato sottolineato.
Gli esperti
Francesco Sammarco, Presidente Federazione Diabete Sicilia: «Un valido autocontrollo è la chiave che permette alla persona con diabete, correttamente informata, di vivere una vita normale. A questo proposito la Regione sta dimostrando un’attenzione lungimirante con la nuova Delibera che amplia l’accesso ai sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori».
Felicia Maria Pantò, Presidente Società Italiana di Diabetologia Sicilia – Dirigente medico UOC di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Policlinico di Palermo, AOUP Paolo Giaccone: «Oggi in Sicilia circa il 7% della popolazione e una persona su quattro sopra i 65 anni ha il diabete, con un’incidenza praticamente raddoppiata negli ultimi vent’anni e costi assistenziali che sono arrivati al 10% dell’intera spesa sanitaria pubblica e che rischiano di diventare insostenibili».
Carla Giordano, Consigliere regionale Società Italiana di Endocrinologia – Professore di Endocrinologia, Primario UOC di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, AOUP Paolo Giaccone Università degli Studi di Palermo: «Per la prima volta in Italia e in Europa, la Sicilia estende le indicazioni dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori anche a tutte le persone con diabete tipo 2 in trattamento con insulina, in quanto aiutano in modo molto più affidabile il medico e i pazienti a interpretare meglio l’andamento delle glicemie con un impatto positivo sugli esiti clinici, gli eventi acuti e le ospedalizzazioni».
Vincenzo Provenzano, Presidente Società Italiana Metabolismo, Diabete, Obesità – Direttore U.O.C. Medicina Interna e Diabetologia, AUSL n. 6 Palermo, Ospedale civico di Partinico: «Un nostro studio ha dimostrato come un incremento nel monitoraggio glicemico permetterebbe un’importante riduzione delle comorbilità e delle ospedalizzazioni. Questo suggerisce una volta di più come le persone con diabete dovrebbero beneficiare dell’accesso a una tecnologia di monitoraggio del glucosio con sensori come FreeStyle Libre, notoriamente associata a una riduzione delle ospedalizzazioni e a un miglior controllo glicemico».
Critiano Cristafulli, Vicepresidente Associazione Medici Diabetologi Sicilia-Diabetologo, Medico di Medicina Generale, Acireale (CT): «Oggi abbiamo tutta una serie di novità che stanno portando certamente ad una gestione ancora più semplice del paziente diabetico. Basti pensare ai nuovi dispositivi con sensori che consentono il monitoraggio continuo della glicemia e che addirittura comunicano con il nostro smartphone e con il medico».
Lucia Frittitta, Professore Ordinario, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi di Catania. Responsabile UOS di Diabetologia, Obesità e Dietologia, Ospedale Garibaldi: «I pazienti ora possono visualizzare il proprio glucosio in qualsiasi momento con una rapida occhiata al cellulare e possono prendere decisioni più informate e più velocemente, apportando modifiche allo stile di vita o alle terapie per mantenere un adeguato compenso glicemico ed evitare episodi di ipoglicemia».