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Disabili gravissimi. Pd e M5s accusano Musumeci che replica: “Basta speculazioni”

sabato 28 Aprile 2018
musumeci-falcone

Si accende la polemica sui disabili e le opposizioni all’Assemblea regionale siciliana alzano i toni, puntando il dito contro il presidente della Regione, Nello Musumeci. A fare la voce grossa sono il Pd ed il M5s che accusano il Governatore di avere pronunciato “parole vergognose” e lo invitano a chiedere scusa.

Mi auguro che il pensiero del presidente Musumeci sui disabili gravissimi non corrisponda alle parole infelici pronunciate in aula“, commenta Daniele Vella, componente della direzione regionale del Partito Democratico.

” ‘Se non ci fossero stati i disabili gravissimi’ – aggiunge – è una frase che non deve neppure essere pensata. Eppure il Presidente Musumeci la sottolinea per giustificare i tagli che la sua manovra economica apporta ai servizi e alle famiglie siciliane. L’intenzione di avviare una guerra tra categorie più sfortunate della nostra comunità, famiglie bisognose, disabili, poveri e così via, è una idea cattivissima”.

“Pertanto – dice Vella – il Governatore chieda scusa per la frase pronunciata e rettifichi quanto prima il suo pensiero“.

Rincara la dose, il deputato regionale siciliano del Movimento 5 Stelle Giorgio Pasqua: “Le parole che ha pronunciato ieri il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci in Aula, a proposito delle coperture finanziarie per l’assistenza ai disabili, sono assolutamente vergognose. Quando ho sentito dire al presidente queste testuali parole: ‘Se non ci fossero stati i disabili gravissimi, le famiglie non avrebbero avuto un colpo in fronte e noi avremmo potuto disporre di qualche decina di milioni di euro in più, per collocarli in settori attualmente carenti di disponibilità finanziaria’, mi si è gelato il sangue“.

Basta speculazioni, sui disabili parlano le cifre del Governo“. Così, attraverso un video-messaggio pubblicato sulla propria pagina Facebook, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, replica a chi lo ha bacchettato.

Sta girando in queste ore – spiega – un breve video di un mio intervento in Aula, organizzato naturalmente dagli avversari politici, alcuni dei quali sono bravissimi in questo senso, per tentare di creare confusione in un intervento che non solo mi onoro e onora il mio Governo, ma che credo ponga la Sicilia tra le protagoniste nelle politiche sociali in Italia“.

In aula ho spiegatoaggiunge Musumeciche non è colpa del Governo se abbiamo dovuto fare tagli o se abbiamo dovuto orientare su alcuni obiettivi una spesa maggiore rispetto a quella dello scorso anno, per esempio. E ho portato proprio l’esempio delle famiglie dei disabili gravissimi: lo scorso anno nel capitolo c’era una dotazione di poco più di 100 milioni di euro, quest’anno la dotazione complessiva e’ di duecentosettanta milioni circa: duecentoventi milioni per le famiglie dei disabili gravissimi, che sono 12.300 secondo le Asp, e la rimanente quota per le famiglie dei disabili gravi“.

“Non è una colpa del Governo Musumeci – sottolinea il Governatore – se per trenta-quarant’anni la Regione non ha pensato a fare una ricognizione delle famiglie dei disabili gravissimi in Sicilia. Non e’ una colpa del Governo Musumeci se questo argomento e’ stato lasciato ai margini del dibattito politico e devo dire grazie all’attore Pif per averlo evidenziato con forza e con passione. Le speculazioni, i tentativi meschini messi in atto da qualcuno, non possono assolutamente neutralizzare uno sforzo e un impegno finanziario che è e rimane un fiore all’occhiello di questa legge finanziaria“, conclude Musumeci.

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