Mariano Barresi, 65 anni, è stato fermato dalla Procura di Ragusa per l’omicidio, a Giarratana, della cognata, Rosalba dell’Albani, di 52 anni.
Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri. L’uomo, assistito dal suo legale, ha ammesso le proprie responsabilità durante l’interrogatorio del magistrato al quale ha detto, tra l’altro, di “sentirsi depresso negli ultimi tempi dopo essere andato in pensione quasi due anni fa“.
Resta ancora un ‘giallo’ il movente dell’omicidio di Rosalba dell’Albani, 52 anni, accoltellata a letto dal cognato, marito di una delle sue due sorelle. Anche perché non c’erano contrasti familiari, né recenti né pregressi, come emerso dalle indagini e dai racconti dei parenti. L’ipotesi che prende corpo è che il delitto possa essere messo in relazione alla sfera personale e caratteriale dell’uomo, che al magistrato, durante l’interrogatorio in cui ha confessato il delitto, assistito da un legale d’ufficio, l’avvocato Sergio Crisanti, avrebbe detto di sentirsi depresso negli ultimi tempi dopo essere andato in pensione quasi due anni fa.