È morta oggi a 73 anni Rita Borsellino, sorella di Paolo Borsellino. Ad annunciare la sua scomparsa, con un post su Facebook, è stato il Centro studi intitolato al magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992.
“Con grande dolore – si legge – rendiamo noto che Rita Borsellino, presidente di questa associazione, è tornata alla casa del Padre. I componenti del Centro studi Paolo Borsellino abbracciano i figli e le nipoti”.
Rita Borsellino è stata eurodeputata e nel 2006 è stata candidata alla presidenza della Regione Siciliana per il centrosinistra. Nel 2012 si era candidata alle primarie del centrosinistra come sindaco di Palermo, ma venne sconfitta.
Il suo nome è stato legato per molti anni all’associazionismo e all’impegno antimafia. È stata, fra l’altro, vicepresidente di “Libera” (l’associazione fondata da don Luigi Ciotti) e presidente dell’Associazione Piera Cutino.
Da tempo era gravemente malata e di recente le sue condizioni di salute si erano ulteriormente aggravate. La sua ultima uscita pubblica risale allo scorso 18 luglio.
Sarà allestita a partire da domani mattina, nel bene confiscato alla mafia, in via Bernini 52, ed assegnato dal Comune di Palermo al Centro Studi “Paolo Borsellino”, la Camera Ardente per Rita Borsellino. Lo ha concordato con i familiari e con i responsabili del Centro il Sindaco Leoluca Orlando, che ha anche disposto la presenza del Gonfalone della città.