Più spazio, temperature più fresche e tempi di viaggio ridotti al minimo sono requisiti necessari per migliorare il benessere degli animali da allevamento durante il trasporto.
Sono le conclusioni dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), in un parere scientifico che ha analizzato i fattori di stress degli spostamenti di piccoli ruminanti (pecore e capre), equidi (cavalli e asini), bovini, suini, e animali trasportati in contenitori come galline, pulcini, tacchini e conigli.
Per i bovini, ad esempio, Efsa individua a 25 gradi la temperatura critica per il viaggio.
Per pollame e conigli, il periodo di permanenza nei contenitori non dovrebbe superare la durata dello spostamento. Per avere condizioni di benessere ottimale per i pulcini di un giorno di età, il trasporto dovrebbe essere evitato. Meglio, suggerisce Efsa, far viaggiare le uova fecondate facendole schiudere nell’allevamento di arrivo.
Il documento pubblicato oggi dall’Autorità con sede a Parma fa parte di una serie di pareri scientifici richiesti dalla Commissione Ue per preparare la riforma della legislazione sul benessere degli animali, attesa nel 2023.