Condividi
La dichiarazione

Emergenza crack, approvati gli articoli del ddl. Spada: “Più investimenti dalla Regione e fare rete con le strutture di recupero”

mercoledì 25 Settembre 2024

L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato in via definitiva gli articoli del Disegno di Legge che mira al contrasto e alla prevenzione delle tossicodipendenze. Nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 25 settembre, ci sarà il voto finale.

Il nostro obiettivo – sottolinea il deputato del Pd Tiziano Spada – è rafforzare il sistema di prevenzione e recupero, ma siamo solo all’inizio: le famiglie e le associazioni sono in prima linea da anni, affrontando enormi difficoltà e ottenendo purtroppo pochi risultati tangibili. L’azione di chi governa la Sicilia, invece, ha visto troppi fallimenti e poche risposte concrete. Ringrazio il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, la commissione Sanità dell’Ars e chi ci ha sostenuto come le associazioni di volontariato “Amici di San Patrignano Sicilia”, la “Casa di Giulio”, “SOS Ballarò”, il gruppo di lavoro dell’Università di Palermo coordinato dalla professoressa Clelia Bartoli e l’arcivescovo di Palermo Mons. Lorefice. Nonostante l’approvazione del disegno di legge che stabilirà le misure da mettere in campo, non ci stiamo occupando di quello che dovrebbe essere l’approccio da parte del Governo Regionale nei confronti di realtà virtuose di recupero e reinserimento sociale. In questi anni, più che indirizzare i giovani verso le eccellenze nazionali come la stessa comunità di San Patrignano, in Sicilia si è optato per farli a rimanere all’interno del territorio regionale. Questo approccio, purtroppo, non ha sempre portato i risultati sperati. Il caso di Giulio Zavatteri, un ragazzo di 19 anni che avrebbe potuto essere salvato se solo avesse avuto accesso alle giuste cure, ne è una tragica testimonianza“.

Tra le intenzioni di Spada vi è la realizzazione di un percorso che punti su investimenti sia a breve sia a lungo termine, oltre che finanziamenti per fornire supporto ai giovani e alle loro famiglie.È urgente cambiare rotta – continua Spada –. Questo provvedimento legislativo deve essere il primo passo di un cammino che guardi alle esigenze prospettando soluzioni concrete e soprattutto reali. Non possiamo più permetterci di perdere altre vite a causa di occasioni mancate. Il silenzio di chi dovrebbe lavorare nell’interesse dei cittadini su situazioni importanti è preoccupante. La Regione deve fare un passo in avanti rispetto all’approvazione della norma: bisogna riconoscere le strutture di eccellenza a livello nazionale, come San Patrignano, per cercare di salvare tantissimi ragazzi e le relative famiglie che oggi sono ostacolate“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Emergenza crack a Palermo, la denuncia di Nino Rocca: “Giovani alla deriva, servono i centri a bassa soglia” CLICCA PER IL VIDEO

Continua il reportage di ilSicilia.it sul fenomeno del crack a Palermo. Un problema sempre più diffuso, che inghiotte la città e i quartieri più a rischio.

BarSicilia

Bar Sicilia, riflettori su Taormina tra Nations Award, Ponte e Castello CLICCA PER IL VIDEO

Puntata speciale di Bar Sicilia a Taormina. Ospiti Michel Curatolo, Valerio Mele, Nino Germanà e Filippo Romano.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.