Vittime degli incendi in Sicilia, ancor prima di noi umani, sono stati gli animali, ancora una volta colpiti da una crudeltà ingiustificata. A pensar a loro sono stati quei pochi cittadini ed associazioni animaliste e naturaliste che hanno cercato il più possibile di intervenire nella “straordinarietà della situazione” che si poteva evitare.
L’Ente nazionale protezione animali attraverso le sue sezioni ha dato aiuto, salvato o recuperato 131 cani, 175 gatti e un cavallo nelle zone di Palermo, Catania, Siracusa e Messina.
“Ringrazio i nostri volontari siciliani – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – per l’immediata risposta che hanno dato nella complessa situazione che ha coinvolto Palermo e altri comuni. In queste situazioni, ogni secondo è importante e le richieste sono le più disparate. Abbiamo portato un condizionatore per permettere a dei gatti di restare freschi e al sicuro in un rifugio a Palermo che era andato a fuoco, abbiamo portato estintori a volontarie che si sono trovate in difficoltà con i loro animali e poi ovviamente pet food e acqua. Ringraziamo, in particolare, i Vigili del Fuoco che anche in questa situazione sono stati fondamentali. Negli ultimi due anni sono stati milioni gli animali morti a causa dei fuochi dei nostri Paesi, solo nel 2021 oltre 24 milioni e centinaia di migliaia gli ettari di territorio andati in fumo in Italia”.