Condividi

Emergenza insegnanti di sostegno ad Agrigento: pochi i posti, tantissimi gli aspiranti

lunedì 7 Settembre 2020
scuola

I docenti specializzati sulle attività per il sostegno di Agrigento e provincia quest’anno non lavoreranno.  L’Usr della Valle dei templi ha infatti riservato pochissimi posti per la scuola dell’infanzia e per la primaria.

I DATI

Ma andiamo ai dati.

Gli insegnanti specializzati presenti nelle Graduatorie ad esaurimento e nella prima fascia delle neonate GPS, tanto care al Ministro Azzolina sono in totale 63, per loro sono stati riservati soltanto 4 posti.

Drammatica la situazione anche per i docenti di sostegno della scuola primaria che sono invece 143 tra gae e gps, per loro soltanto 6 posti a Lampedusa e due supplenze annuali da 12 ore e non da 24 come vorrebbe l’orario completo. Ad alzare la voce l’Associazione siciliana: “Insieme per il Sostegno” di cui fanno parte centinaia di docenti specializzati.

Come si legge in una nota, “Quello di Agrigento è un dato aberrante che abbiamo appreso con molto dispiacere dalle nostre colleghe e associate agrigentine. Donne lavoratrici, madri, ottime insegnanti che rischiano ad oggi di non firmare un contratto annuale. Che si faccia chiarezza al più presto, bisogna gettare una luce chiara sui posti disponibili e non lasciare nel panico centinaia di esseri umani. Inoltre si sta ledendo un diritto, quello dei nostri alunni con disabilità che non si troveranno accanto docenti specializzati”.

Intanto i sindacati Flc Cgil, Cisl, Uil Scuola e Gilda di Agrigento hanno redatto un documento comune che interroga l’Ambito territoriale in merito alla modalità di convocazione che vedrebbero escluse le parti sindacali che sorvegliano sulla trasparenza delle assegnazioni delle cattedre. Più dura la linea della segreteria provinciale della Flc Cgil di Agrigento che farà recapitare una diffida e messa in mora all’USP, lamentando la quantità irrisoria dei posti disponibili per i docenti specializzati. Insomma i posti ci sarebbero, ma nonostante questo gli insegnanti di sostegno non entreranno in classe.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.