Aveva già il divieto di fare ritorno a Enna, comminato dal questore lo scorso febbraio per atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. Ora gli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
L’uomo, palermitano, aveva il divieto di avvicinamento alla ragazza ed era stato già ammonito, nel marzo di quest’anno, con provvedimento del questore per violenza domestica, fino agli arresti domiciliari, successivamente revocati. La coppia però si era riappacificata e la persecuzione dell’uomo aveva ripreso vigore con decine di telefonate e messaggi, controllo sistematico del telefono e pedinamenti con la macchina. Ora l’arresto.