“Dal 4 settembre, in piena stagione turistica, le Eolie rischiano di subire il consueto primo taglio di corse. A farne le spese sarebbero: la tratta da e per Palermo e due delle cinque corse che collegano le Eolie con Messina. Le ripercussioni negative sul turismo eoliano sarebbero evidenti“. Evidenzia Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie.
“Da una parte si priva l’arcipelago dall’importante bacino di utenza rappresentato dalla Sicilia occidentale e dall’aeroporto di Palermo. Dall’altra si penalizzano i collegamenti con la Città Metropolitana di Messina. Qui le corse saranno ridotte da cinque a tre ma con l’Isola di Stromboli, particolarmente, svantaggiata perché passa dalla possibilità di essere raggiunta da Messina con 4 corse (2 con cambio) a una sola molto scomoda che prevede ben cinque ore di navigazione e zero corse la domenica“.
“Visto che gli effetti del nuovo bando – dove si è riconosciuta l’esigenza di prevedere un’estensione dell’alta stagione al 30 settembre e una media stagione al 31 ottobre – non sono ancora in atto, come ogni anno le amministrazioni locali si trovano costrette a dover richiedere un’estensione dell’orario estivo (in scadenza per tutte le corse il 15 settembre) o parte di questo“.
“Chiediamo, quindi, all’Assessore Falcone – conclude Del Bono – di attivarsi per concedere una proroga dell’orario estivo sino ad almeno il 30 settembre per evitare di penalizzare i flussi di italiani e stranieri che hanno ripreso sensibilmente a visitare le isole minori anche oltre i due mesi centrali di luglio e agosto“.