“Les jeux sont faits”. Oggi è scaduto, a mezzogiorno, il termine ultimo per la presentazione delle liste che concorreranno all’elezione per il rinnovo del Consiglio metropolitano di Catania.
Come noto, nella Provincia etnea, come d’altronde per Palermo e Messina, non verrà eletto il presidente poiché per legge il sindaco della città capoluogo è contestualmente sindaco metropolitano.
Saranno 18 i consiglieri da eleggere, votati dai sindaci e consiglieri comunali dei 58 comuni della provincia, suddivisi in fasce di popolazione.
Scrutando le scelte dei partiti, iniziando da Forza Italia, prima lista presentata, il segretario provinciale ed eurodeputato Marco Falcone commenta: “Siamo pronti a giocare la sfida delle Provinciali, ancorché di secondo livello, assumendo l’impegno a fare il massimo per restituire centralità e capacità operativa all’ente territoriale intermedio. Forza Italia schiera una lista composta da amministratori locali che uniscono esperienza e competenza, una squadra che sarà attrattiva rispetto all’elettorato composto dai sindaci e consiglieri comunali della provincia etnea“.
Nella lista forzista concorreranno: Marco Alosi (consigliere comunale, già sindaco di Fiumefreddo di Sicilia), Ninni Anzalone (consigliere comunale a Misterbianco), Roberto Barbagallo (sindaco di Acireale), Angela Branchina (consigliere comunale ad Adrano), Roberta Criscione (consigliere comunale a San Cono), Silvia Di Dio (consigliere comunale a Milo), Melania Miraglia (consigliere comunale a Catania), Antonio Montemagno (vicesegretario nazionale FI Giovani, consigliere comunale a Caltagirone) e Domenica Scalia (consigliere comunale a Milo).
Dal lato autonomista, il deputato regionale Giuseppe Lombardo dichiara: “Offriamo a sindaci e consiglieri comunali della provincia di Catania una proposta di 18 candidati fortemente radicati. Abbiamo coniugato esperienza e capacità amministrativa nella scelta dei candidati con l’obiettivo di rilanciare l’ente intermedio catanese rafforzandone le competenze, dal rilancio dell’edilizia scolastica alla riqualificazione delle strade provinciali, mettendo al centro esigenze e bisogni dei territori“.
La lista Grande Sicilia, espressione del triumvirato composto da Raffaele Lombardo, Gianfranco Micciché e Roberto Lagalla, presenta i nomi di: Francesco Alparone (consigliere comunale a Caltagirone); Concetta Anzalone (consigliere comunale e assessore a San Michele di Ganzaria); Alfio Massimo Bonaventura (consigliere comunale a Giarre); Luigi Giovanni D’Asero (presidente del Consiglio comunale a Biancavilla); Mariella Di Guardo (consigliere comunale a Riposto); Venero Gabriele Di Mauro (consigliere comunale ad Aci Bonaccorsi); Gianluca Falco (consigliere comunale a Trecastagni); Rosaria Guglielmino (consigliere comunale a San Gregorio); Antonio Alan Marinaro (consigliere comunale a SantAgata Li Battiati); Concetta Riolo (consigliere comunale ed assessore ad Aci Sant’Antonio); Maria Rizzo (consigliere comunale a Licodia Eubea); Daniela Rotella (consigliere comunale a Catania); Vincenzo Santonocito (sindaco di San Pietro Clarenza); Venerando Sapuppo (consigliere comunale a Aci Catena); Maria Spalletta (consigliere comunale a Santa Maria di Licodia); Carmelo Sterrantino (presidente del consiglio comunale a Calatabiano); Davide Strano (consigliere comunale a Misterbianco) e Patrizia Vinci (consigliere comunale a Belpasso).
Fratelli d’Italia, che conta già il sindaco metropolitano Enrico Trantino, si prepara alla sfida ma con il rammarico della mancata opportunità del voto a suffragio universale.
“Non sono elezioni che avremmo voluto – sottolineano il presidente provinciale Alberto Cardillo e il presidente del coordinamento comunale di Catania Luca Sangiorgio – avremmo preferito che tutti i cittadini fossero protagonisti diretti della scelta dei nuovi amministratori, ma Fratelli d’Italia con la propria lista composta da 18 validissimi amministratori ha fatto e farà il massimo per rappresentare tutti i territori della provincia (nonostante le sperequazioni causate dal voto ponderato), riportando il buongoverno al centro dell’agenda della Città Metropolitana insieme al sindaco Enrico Trantino“.
I meloniani che si contenderanno l’elezione a Palazzo Minoriti sono: Alfio Barbagallo (consigliere comunale a Zafferana Etnea); Alessandro Campisi (consigliere comunale a Catania); Irene Caserta (consigliere comunale a Maletto); Benedetta D’Amico (consigliere comunale a Sant’Alfio); Ernesto Di Francesco (consigliere comunale a Bronte); Maurizio Di Silvestro (consigliere comunale a Mineo); Carmen Ferraro (consigliere comunale a Linguaglossa); Aldo Grimaldi (consigliere comunale a Caltagirone); Emilio Pappalardo (consigliere comunale a Ragalna); Giusy Russo (consigliere comunale a Trecastagni); Fabio Savasta (consigliere comunale a Mascalucia); Salene Seggio (consigliere comunale a San Cono); Ignazio Sidoti (consigliere comunale a S.M. di Licodia); Santo Trovato (consigliere comunale a S.G. La Punta); Maria Randazzo (consigliere comunale a Castel di Iudica); Vincenzo Silvestro (consigliere comunale a Giarre); Miriana Lizio (consigliere comunale a Maletto); Michele Napoli (consigliere comunale a S.M. di Ganzaria).
Presente anche la Democrazia Cristiana con la propria lista sottoscritta da 80 amministratori etnei.
“Il cospicuo numero di amministratori locali che con la loro adesione sostengono la lista del nostro partito dà la cifra della qualità dell’impegno, umano, politico e amministrativo, della dirigenza democristiana etnea. Siamo quindi fiduciosi che il risultato elettorale che verrà non potrà che essere positivo ed entusiasmante“, afferma il segretario provinciale Piero Lipera.
Lo scudocrociato propone come candidati: Giovanni Bulla (consigliere comunale ad Adrano); Salvatore Calamucci (consigliere comunale a Bronte); Sonia Datola (consigliere comunale ad Adrano); Marco Failla (consigliere comunale a Caltagirone); Agata Simona Fiore (consigliere comunale a S.G. La Punta); Santo Militello (consigliere a Sant’Agata Li Battiati); Maurizio Mirenda (consigliere comunale a Catania); Caterina Piemonte (consigliere a Santa Maria di Licodia); Clarissa Santangelo (consigliere comunale a Misterbianco); Angelo Spina (consigliere a Valverde) e Rosaria Verzì (consigliere a Zafferana Etnea)
Dal fronte dell’opposizione, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno deciso di presentare lista unitaria.
“Una scelta frutto di un impegno condiviso per costruire un fronte progressista – spiegano – capace di rappresentare con serietà e competenza l’unica opposizione alla destra di Schifani e Trantino. In lista amministratori con solide esperienze e una profonda conoscenza della macchina amministrativa. Il PD catanese, con il pieno sostegno dei suoi organismi provinciali, ha scelto la strada dell’unità, consapevole dei limiti dell’attuale sistema elettorale, che riduce i costi ma indebolisce la rappresentanza e allontana gli eletti dai cittadini“.