Non usa giri di parole Adriana Vitale da sempre a capo della protesta dei 1.800 ex sportellisti della Regione Siciliana che chiedono di tornare a lavoro.
Stavolta lo fa con un post diretto al capo politico del M5S nel quale annuncia anche un sit-in permanente per lunedì 17 dicembre davanti Palazzo d’Orleans. “Ministro Luigi Di Maio – scrive sul proprio profilo Facebook – ci dimostri che Lei non è come gli altri, tutto CHIACCHIERE E DISTINTIVO. I lavoratori aspettano il tavolo di confronto istituzionale promesso per porre fine ad una vera e propria mattanza sociale. I lavoratori aspettano l’applicazione delle norme. I lavoratori non hanno più intenzione di aspettare, il tempo è scaduto”.
Il riferimento è alle parole pronunciate da Di Maio nell’agosto scorso quando, dopo aver incontrato una delegazione di lavoratori e in risposta all’appello lanciato dal presidente Musumeci, aveva manifestato pubblicamente la propria disponibilità a risolvere la vertenza. Per il ministro la soluzione andava trovata in collaborazione con la Regione e gli organi istituzionali interessati, nell’ambito dell’avvio delle attività di formazione, attraverso l’avviso 2, e delle politiche attive del lavoro predisposte dal governo nazionale, tra tutte il reddito di cittadinanza.
Non a caso nell’ultima finanziaria regionale, approvata dall’Ars nell’aprile scorso, era passata una norma che stabiliva la ricollocazione degli ex sportellisti nei Centri per l’impiego dell’Isola entro 180 giorni dalla sua entrata in vigore. Così facendo si voleva rispondere alle istanze dei lavoratori e allo stesso tempo potenziare gli uffici in vista dell’aumento del carico di lavoro. Da allora però non è cambiato nulla. Nessun tavolo è stato convocato dal Ministero e nessun ex sportellista è stato assunto nei Centri per l’impiego.
Per questo i lavoratori, dopo una fase in cui la protesta era rientrata, hanno deciso di nuovo di tornare a far sentire la loro voce. Alla politica e alle istituzioni chiedono risposte concrete, affinché il loro diritto al lavoro e alla stabilizzazione sia garantito al più presto.