La Fe.N.Co rafforza il suo già solido rapporto con la Sicilia.
E’ stato firmato ieri a Palermo, a Palazzo Steri, il protocollo d’intesa tra il Rotary Club Palermo Est e la Federazione Nazionale Consoli Onorario, con la collaborazione dell’Università di Palermo, al fine di avviare le procedure preliminari per proporre al Rotary International l’apertura di un “Centro della Pace”.
Relatore è stato Gianvico Camisasca, già Console generale onorario di Slovenia in Lombardia, e vicepresidente della Fe.N.Co, che intervistato da ilSicilia.it ha parlato del lavoro condotto dalla Federazione, le basi su cui si fonda l’iniziativa portata avanti nel capoluogo siciliano e l’importanza che essa ricopre.
Tra i relatori anche il console rappresentante distrettuale della Sicilia Andrea Marchione: “Il distretto Sicilia è di recente istituzione, ma con la firma di questo protocollo con il Rotary Club Palermo Est suggelliamo tutte le prospettive che ci stiamo dando. La Fe.N.Co, in realtà, è già a Palermo da alcuni anni, patrocinante di ‘Un piatto per la pace’“.
Parlare di pace e di diplomazia in un contesto storico come quello attuale, in cui la guerra in Ucraina e le tensioni in Medio Oriente stanno vivendo una sempre maggiore escalation di violenza e paura, ora più che mai diventa di fondamentale importanza. Proprio su questi aspetti si è concentrato il vicepresidente Camisasca, che ha spiegato come la diplomazia si sta evolvendo negli ultimi anni, coinvolgendo sempre di più “al mondo della cultura. Non è mistero che ci si rivolge a istituzioni artistiche, università e ai giovani per creare un dialogo in prospettiva“. Non a caso la Fe.N.Co ha messo in atto una serie di progetti che coinvolgono questi tasselli, senza dimenticare l’importanza centrale ricoperta dal Mediterraneo.