“Come dimostrano i nuovi drammatici dati Svimez, il divario tra il Nord e il Sud del Paese continua a essere la principale piaga italiana. Il governo gialloverde sta illudendo sia i cittadini del Sud che del Nord, dando ai primi l’abbaglio del reddito di cittadinanza come risarcimento per il lavoro che non c’è e ai secondi la prospettiva di un’autonomia regionale muscolare e sgangherata. La verità è che anche questo governo sta fallendo nella responsabilità storica di produrre una convergenza tra aree del Paese: la Germania ci ha messo 15 anni per unire Est e Ovest, in Italia il divario territoriale è ormai incancrenito da decenni”.
Lo afferma Fabrizio Ferrandelli, leader di +Europa in Sicilia.
“Il giudizio più impietoso lo hanno dato i circa 2 milioni di cittadini italiani che negli ultimi 15 anni hanno lasciato le regioni del Sud verso il Centro-Nord, spopolando il nostro bellissimo Mezzogiorno di talento, famiglie ed energie vive. Siamo ormai a un punto di non ritorno: o si costruisce una politica nazionale intelligente e pragmatica che miri a fare del Sud la nuova California del Mediterraneo, una terra di opportunità, investimenti, università, ponte verso il Mediterraneo e l’Africa, o – conclude Ferrandelli – muore per abbandono”.