È stato ufficialmente istituito il comitato promotore incaricato di guidare l’iter di candidatura della “Festa di Sant’Agata a Catania” per l’iscrizione nella lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco.
Il provvedimento, emanato con atto del sindaco, dà attuazione al protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 6 giugno dai legali rappresentanti del Comune di Catania, dell’Arcidiocesi, dell’Università e del comitato per la Festa di Sant’Agata.
Contestualmente, è stata definita la Governance del Comitato Promotore, che sarà guidata dal Presidente, avv. Enrico Trantino; Presidente vicario, mons. Luigi Renna; Coordinatore del processo di candidatura, avv. Alberto Patanè; Segretario, dott.ssa Carmela Costa.
Come previsto dal Protocollo, ciascun ente firmatario ha designato tre rappresentanti che, insieme ai rispettivi legali rappresentanti, compongono l’Assemblea del Comitato.
Per il Comune di Catania: il Sindaco in carica avv. Enrico Trantino, il dott. Paolo Di Caro, il dott. Giuseppe Ferraro, il dott. Paolo Patanè.
Per l’Arcidiocesi di Catania: l’Arcivescovo Metropolita mons. Luigi Renna, mons. Antonino La Manna, mons. Barbaro Scionti, la prof.ssa Cristina Soraci. Per l’Università di Catania: il Rettore in carica prof. Francesco Priolo, la prof.ssa Tiziana Cuccia, il prof. Daniele Malfitana, la prof.ssa Arianna Rotondo.
Per il Comitato per la Festa di Sant’Agata nella città di Catania: il Presidente in carica dott. Carmelo Grasso, la dott.ssa Maria Aurite, il geom. Giuseppe Blandini, la prof.ssa Maria Rosa De Luca. È stata inoltre costituita la Governance del Comitato Scientifico, che affiancherà il percorso di candidatura, presieduta dal Rettore dell’Università di Catania prof. Francesco Priolo e coordinata dal prof. Pier Luigi Petrillo
La nomina dei restanti membri del Comitato Scientifico avverrà successivamente all’insediamento del Comitato Promotore. La prima seduta ufficiale dell’Assemblea si è tenuta lunedì scorso nella Sala Giunta del Comune di Catania, con l’avvio di tutte le attività operative, in stretto raccordo con le istituzioni e il territorio, al fine di sostenere il cammino verso il riconoscimento della Festa di Sant’Agata quale patrimonio immateriale dell’umanità.