Passo più che spedito in II Commissione Bilancio. La Commissione presieduta da Dario Daidone giovedì scorso ha dato il via all’esame del testo della Finanziaria.
Oltre un terzo della Manovra, dello schema varato in giunta, era stato approvato fino a ieri. Nella mattinata di oggi, mercoledì 26 novembre, un importante sprint ha permesso di velocizzare i lavori. Restano infatti solo 2 articoli in attesa del via libera, le modifiche di norme e le corpose tabelle. Disco verde anche per quegli interventi che ieri erano stati accantonati, come l’implementazione e l’adeguamento delle piattaforme digitali del dipartimento regionale tecnico, il fondo per la risoluzione dei contenziosi mediante transazioni o la norma in materia di rientri nel Fondo Sicilia. Alle liste d’attesa e agli ex Pip che hanno trovato ieri pomeriggio l’ok, si aggiungono così anche temi di peso coma la Super Zes, gli Enti locali, quelli in materia di istruzione o edili.
Proprio su quest’ultimo, l’articolo 5, che già nel pomeriggio di ieri aveva sollevato alcune polemiche, si è verificato uno stallo. Le opposizioni, in particolar modo i deputati del Movimento 5 Stelle, avrebbero infatti lamentato tra le modifiche anche la diminuzione dei fondi previsti, da 15 milioni a 10 milioni, denunciando la volontà della maggioranza di voler spostare 5 milioni di euro su un emendamento aggiuntivo di Fratelli d’Italia relativo ai mutui e all’acquisto di case.
Nonostante il clima infuocato a Palazzo dei Normanni, con la calendarizzazione della mozione di sfiducia al presidente della Regione Renato Schifani, firmata dai 23 deputati di opposizione, tra le fila di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Controcorrente, fissata per martedì 2 dicembre alle ore 14:00 (CLICCA QUI), sembra restare distante dalle tensioni la Commissione Bilancio, dalla quale uscirà il documento definitivo che approderà a Sala d’Ercole. Secondo cronoprogramma, il testo dovrà essere incardinato entro martedì 9 dicembre, giorno in cui dovrebbe partire la discussione generale in aula.
La seduta in II Commissione è ripresa nel pomeriggio, intorno alle ore 16:00. Domani si ripartirà dalle ore 10:00 con un focus particolare sui trasferimenti ai Comuni, con annesse riserve, con l’esame di tutte le richieste, sia di maggioranza sia di opposizione. Per quanto riguarda invece gli articoli 24 e 25, rispettivamente le modifiche di norme e le tabelle, potrebbero non bastare le prossime 24 ore e rimandare così i due punti alla prossima settimana, martedì 2 dicembre.
