“In riferimento al cedimento della soletta del fiume Papireto in via Bonelli va precisato che dopo l’episodio dovuto alla forte pioggia, il Comune sta intervenendo come Protezione Civile a tutela dei cittadini. Si precisa, inoltre, che l’ente preposto per legge ad intervenire sulle opere che ricadono sul demanio regionale – il Papireto essendo un fiume appartiene a questa fattispecie – è la Regione Siciliana”.
È quanto afferma il Comune di Palermo in una nota. “In particolare – si legge in una nota – oggi tali competenze sono attribuite all’Autorità di Bacino del Distretto Idrogeologico della Sicilia a cui la legge ha assegnato il compito di assicurare la difesa del suolo e la manutenzione dei corpi idrici anche come opere pubbliche“.
“Proprio sul Papireto il Tribunale delle Acque Pubbliche si è espresso con una sentenza assegnando alla Regione queste competenze – prosegue la nota – Ma dopo l’11 dicembre, giorno in cui a causa della forte pioggia e di una ostruzione del fiume Papireto, si è verificato l’allagamento esteso a quasi tutta la zona del Papireto, a parte la Protezione Civile Comunale che ha predisposto un intervento emergenziale a tutela della salvaguardia dei cittadini e che non riguarda il rifacimento della soletta stradale, nessun altro ente si è posto il problema di intervenire nonostante la cospicua corrispondenza“.
“La Regione Siciliana – conclude la nota – ha la totale competenza e prima che si verifichino conseguenze più gravi in tutta la zona ha il dovere di intervenire. Il Comune continuerà a farsi carico di interloquire con l’Autorità di bacino ma vogliamo risposte certe e celeri a tutela dei nostri cittadini”.