Guarda le foto in alto
Immagini inedite di Franca Florio verranno svelate, da sabato 13 aprile, all’interno della mostra “Fotografare Franca Florio. Il volto della Stella d’Italia” a cura di Alba Romano Pace.
Allestita all’interno dello Stand Florio (via Messina Marine 40), prima mostra fotografica interamente dedicata alla figura di Donna Franca, simbolo per la città di Palermo, ambasciatrice in Italia e all’estero dell’immagine di una Sicilia elegante e culturalmente ricca, l’esposizione presenta la collezione di ritratti fotografici, scatti di una vita, spesso ingialliti dal tempo, che provengono dagli archivi privati della famiglia Afan de Rivera Florio e dalla collezione dei Fondi Fotografici Regionali (CRICD) entrambi partners del progetto.
Le immagini rappresentano Franca Florio dalla gioventù all’età matura, mostrandone il volto più vero, dama seducente e nostalgica, riflessiva e coraggiosa.
Si scopre una donna dalle mille sfaccettature tra mondanità e impegno sociale, come quando in tenuta da crocerossina prestò aiuto agli sfollati del terremoto di Messina.
Alla meraviglia del soggetto si aggiunge quella degli autori delle foto, grandi nomi della ritrattistica di inizio secolo della nobiltà e mondanità internazionale come Hermann Kosel, il cui studio a Vienna era frequentato dalla ricca borghesia austriaca e che nel 1911 divenne fotografo della corte asburgica, o la stravagante Madame D’Ora nome d’arte di Dora Kallmus eccentrica e modernissima fotografa di moda che ha ritratto grandi artisti quali Klimt, Picasso, Cocteau, e incredibili donne all’avanguardia tra cui Joséphine Baker, Coco Chanel, Tamara de Lempicka e tra queste una splendida Franca Florio.
Costanza Afan de Rivera Costaguti, nipote di Franca Florio, che ha contribuito alla realizzazione della mostra con scatti privati dice: “Sono felicissima che si espongano per la prima volta le foto di mia nonna, ancora di più perché Palermo non le ha mai dedicato nulla, tutto è rivolto a mio nonno e mio zio nulla a Donna Franca che gli ha fatto da supporto e che è stata particolarmente amata dai siciliani. Sono felice di dare la possibilità a Palermo di riguardare la sua immagine scoprendo anche il suo impegno volto al sociale”.
Un momento multimediale racconterà la Palermo della belle époque e, nel giardino, le istallazioni di arte contemporanea delle artiste EPVS e Grazia Inserillo, arricchiranno la mostra.
Il progetto è realizzato dall’Associazione Stand Florio, in collaborazione con Costanza Afan de Rivera Florio Costaguti, l’Associazione Sicilia dei Florio, il CRICD Centro Regionale per l’inventario, la Catalogazione e la Documentazione grafica, fotografica, aerofotogrammetrica, audiovisiva. Fino al 12 maggio.
Visitabile dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 19.30. Biglietto 7 euro (intero), 5 euro (ridotto per studenti e under 26).