“Giorno dopo giorno emerge un quadro sempre più evidente di come la nostra amministrazione dimostri una scarsa governance dei processi e della gestione dei suoi dipartimenti“. A dichiararlo è Fabrizio Ferrandelli, leader dell’opposizione in Consiglio Comunale di Palermo.
“Al netto degli episodi da accertare da parte delle autorità competenti, questa mattina, dagli esiti del nel blitz anti-assenteismo al Comune di Palermo eseguito dall’Arma dei carabinieri e dalla Polizia municipale, emerge un risultato allarmante 55 indagati”, prosegue.
“Le indagini hanno interessato gli uffici dei Servizi cimiteriali di via Lincoln, hanno permesso di ricostruire “condotte penalmente rilevanti” su 55 impiegati, ovvero più di un terzo dei circa 150 dipendenti che prestano servizio nell’ufficio – evidenzia -. Contestati i reati di falsa attestazione di presenza in servizio e truffa ai danni dell’Amministrazione comunale. Il Tribunale ha ritenuto di applicare la misura cautelare nei confronti di coloro per i quali, avendo perpetrato un numero cospicuo di episodi delittuosi o avendo una particolare personalità desunta da pregressi precedenti penali, sussista un rischio concreto ed attuale di reiterazione del reato.”
“In un momento così difficile dove in molti hanno perso il lavoro e altri non riescono ad alzare le serrande della loro attività commerciale, senza il minimo rispetto i furbetti del cartellino, invece, gettano un onta su chi invece fa del suo lavoro e della sua onestà un vanto – conclude -. Non è tutto marcio, non fa tutto schifo anche se certe notizie lasciano sempre un sapore amaro, troppo”.