La Sicilia è alle porte della 18esima legislatura e, pur mancando qualche dato definitivo per la proclamazione dei seggi, su 70 deputati uscenti 54 si sono ricandidati, ma di questi solo 33 sono rientrati all’Ars. Partiamo dai partiti di centrodestra, che hanno eletto Renato Schifani presidente della Regione.
Per Forza Italia la riconferma arriva per Gianfranco Miccichè, coordinatore di Forza Italia sull’Isola. Il presidente uscente dell’Ars ha conquistato un seggio anche al Senato, quindi, optando per la Capitale la strada verso Palazzo dei Normanni potrebbe aprirsi a favore di Francesco Cascio, primo dei non eletti nella lista azzurra. Poi i recordman di preferenze: il forzista Edy Tamajo (a Palermo con oltre di 21 mila voti). Sempre in quota FI, ci sono: Marco Falcone (l’assessore regionale uscente ai Trasporti), Nicola D’Agostino (ex IV), Michele Mancuso, Stefano Pellegrino, Riccardo Gallo, Margherita La Rocca Ruvolo (presidente della Commissione Salute all’Ars) Luisa Lantieri e Tommaso Calderone ( eletto anche alla Camera).
Con Fratelli d’Italia si riconfermano Elvira Amata e Gaetano Galvagno e i 5 deputati di DiventeràBellissima, poi confluiti nel partito di Giorgia Meloni: Alessandro Aricò, Giusi Savarino, Giuseppe Zitelli, Giorgio Assenza, e Giuseppe Galluzzo.
La Lega ne riprende 5: l’atro recordman Luca Sammartino (circa 21 mila preferenze a Catania) Marianna Caronia (presente nel listino), Mimmo Turano (assessore regionale uscente alle attività produttive), Vincenzo Figuccia e Pippo Laccoto (ex IV). Invece, per Popolari ed Autonomisti c’è Roberto Di Mauro e Luigi Genovese ( prima nel gruppo misto).
Del PD ci sono: Anthony Barbagallo, Antonello Cracolici, Nello Dipasquale, Michele Catanzaro. Invece del M5S tornano a Sala d’Ercole: Nuccio Di Paola, Jose Marano, Stefania Campo, Luigi Sunseri, Antonio De Luca.
ECCO CHI SONO I DEPUTATI USCENTI CANDIDATI E NON RIELETTI:
In quota Forza Italia, Edy Bandiera, Mario Caputo, Alfio Papale, Totò Lentini, Bernadette Grasso (che potrebbe entrare all’Ars nel caso in cui Tommaso Calderone optasse per il seggio alla Camera). Per la Lega, Eleonora Lo Curto, Giovanni Cafeo, Antonio Catalfamo, Carmelo Pullara e Orazio Ragusa. Passando a FdI: Elena Pagana, Angela Foti, Matteo Mangiacavallo e Sergio Tancredi (si tratta dei quattro deputati che avevano aderito all’intergruppo “Per la Sicilia” con DB e Attiva Sicilia, a sostegno di Musumeci). Poi Giovanni Bulla (Udc), Pippo Compagnone (Popolari e Autonomisti), Danilo Lo Giudice (Sicilia Vera di Cateno De Luca). A sinistra Claudio Fava (Cento Passi). Per il M5S Giorgio Pasqua, Giovanni Di Caro e Roberta Schillaci (ma attenzione, il secondo mandato per la pentastellata rimane in sospeso: tutto dipenderà dalla decisione di Nuccio Di Paola che potrebbe rinunciare al collegio di Palermo.
ECCO CHI SONO I DEPUTATI USCENTI CHE NON SI SONO CANDIDATI:
Per Fratelli d’Italia il presidente uscente della Regione, Nello Musumeci ,eletto al Senato con oltre 150 mila preferenze, e l’assessore regionale uscente al Territorio e Ambiente Toto Cordaro.
Per il M5S, Francesco Cappello, Gianina Ciancio, Salvo Siragusa, Giampiero Trizzino, Valentina Zafarana e Stefano Zito. Ma va fatta una precisazione che ha a che vedere con la regola sul divieto del terzo mandato imposta da Beppe Grillo. A differenza di Ketty Damante eletta al Senato. Poi c’è Valentina Palmeri, (che mesi fa è passata al gruppo misto approdando alla corte di Fava), e il primo cittadino di Bagheria Filippo Tripoli che ha deciso di non correre a questa tornata elettorale volendo proseguire nella sua attività di amministratore nella ‘Città delle Ville’. Si ricorderà che Tripoli ha maturato una breve esperienza a Sala d’Ercole, dopo l’elezione a primo turno di Roberto Lagalla a sindaco di Palermo.
Del Pd Giuseppe Arancio, Baldassare Gucciardi e Giuseppe Lupo (eletto al Consiglio comunale alle scorse amministrative di Palermo).
Ci sono molte new entry. In FdI Marco Intravaia, Fabrizio Ferrara, Dario Daidone, Luca Cannata, Nicola Catania e Giuseppe Catania. FI: Riccardo Gennuso, e Gaspare Vitrano. All’Ars approda anche la DC di Totò Cuffaro con 5 nuovi deputati: Nuccia Albano, Serafina Marchetta, Carmelo Pace, Andrea Messina, Ignazio Abbate. Di Popolari e Autonomisti: Giuseppe Lombardo, Giuseppe Carta, Giuseppe Castiglione.
Nuovi ingressi anche nel PD e nel M5S: Per i dem abbiamo Valentina Chinnici, Giovanni Burtone, Fabio Venezia, Mario Giambona, Tiziano Spada, Calogero Leanza, Dario Safina. Per i pentastellati Adriano Varrica, Angelo Cambiano, Carlo Gilistro, Cristina Cimminisi.
E ancora Cateno De Luca (arrivato secondo alle regionali), Ismaele La Vardera, Salvatore Geraci, Ludovico Balsamo, Davide Vasta, Matteo sciotto.