Via libera della Giunta delle immunità del Senato al processo a Matteo Salvini sull’ipotesi di accusa di sequestro di persona per il caso Gregoretti.
La Giunta ha respinto la proposta del presidente Maurizio Gasparri di negare la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dell’ex ministro dell’Interno.
Contro la proposta hanno votato i 5 senatori della Lega, a favore i 4 di FI e Alberto Balboni di FdI. In caso di pareggio, il regolamento del Senato fa prevalere i “no“.
Secondo quanto emerso dalla riunione della Giunta, la data del voto, prevista verso metà febbraio, verrà decisa dalla conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama.
“Se si voterà o meno nell’aula del Senato c’è tempo fino all’ultimo giorno disponibile per deciderlo” – così si è espresso il presidente della Giunta delle immunità del Senato Gasparri, uscendo dalla riunione -“L’Aula prenderà le sue decisioni. Se ci saranno o meno votazioni in aula dipenderà, come prevede il regolamento, dal fatto che ci siano o meno 20 senatori che lo chiederanno espressamente – ed ha aggiunto – Io il mio punto di vista l’ho illustrato e lo difendo. Ringrazio la senatrice Stefani per gli apprezzamenti sul mio operato e per le valutazioni fatte, io mi sono attenuto ai fatti”.
“Quelli del Pd non hanno neanche la faccia di difendere la loro idea. Vogliono mandarmi a processo e decidere dove, come e quando“. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, nel corso di un comizio a San Giovanni in Persiceto, riferendosi al fatto che la maggioranza non si è presentata nella giunta per le autorizzazioni del Senato. Ma gli esponenti del Pd, ha aggiunto “sanno che domenica si vota in Emilia-Romagna…”
Su Facebook il leader della Lega ha commentando l’esito del voto :”La prima risposta, e la più bella, al via libera al mio processo… è questa piazza a San Giovanni in Persiceto. Grazie!“, postando una foto della piazza del paese del Bolognese piena di persone per il suo comizio elettorale.