Il boss Leoluca Bagarella, cognato di Totò Riina, che sta scontando diversi ergastoli per avere fatto parte della cupola di Cosa nostra, ha aggredito un agente della polizia penitenziaria con un morso.
L’episodio è avvenuto nel supercarcere di Sassari, dove il boss corleonese è detenuto in regime di 41 bis: in pratica, Bagarella stava per essere trasferito dalla sua cella alla saletta delle videoconferenze, per assistere all’udienza del processo d’appello per la “Trattativa Stato-mafia”, ma vi sarebbe stato un diverbio con la guardia.
Infatti, improvvisamente, il capomafia è andato in incandescenze mordendo l’agente, che è rimasto lievemente ferito. Anche il boss è stato trasferito in infermeria, a causa del profondo stato di agitazione seguito al diverbio.
Leoluca Bagarella, alla fine, ha anche rinunciato a partecipare all’udienza, che è iniziata con diversi minuti di ritardo.