La vostra Patti Holmes vuole dare luce non soltanto ai Carnevali più noti della Sicilia, come quello di Acireale, Termini Imerese e Sciacca, ma anche ai minori, che definiamo così solo perché nati in realtà più piccole, portatori, però, di altrettante bellissime tradizioni. Tra questi c’è, senza dubbio, lo splendido Carnevale di Regalbuto (EN), comune collinare dell’entroterra ennese; ma, prima di tuffarci in questo clima di allegria, penetriamo nella storia di Regalbuto, partendo dalla sua etimologia.
Regalbuto
Regalbuto nasce in epoca musulmana e, inizialmente, era una stazione presso un Casale sulla strada tra Catania e Palermo, in arabo Rahl Bayt. Secondo un’altra ipotesi, invece, il toponimo deriva da Rahl Abbud, casale di Abbud, suo ipotetico proprietario. In ricordo di questo periodo, il quartiere “U saracino” ha conservato l’impianto urbanistico arabo con stradine, suggestivi vicoli, piccoli cortili e scalinate.
“Gli abitanti erano tutti saraceni“, come annota il Gran Conte Ruggero nel 1090. Alla sommità del monte fu costruita una fortezza e sulle sue rovine eretta la Chiesa di San Calogero, oggi dall’aspetto di torre mozzata. Alcuni documenti nell’archivio della Madrice attestano che a costruirla fu il re Manfredi, figlio di Federico II di Svevia.
Una curiosità, che mostra una convivenza felice, è che molti arabi decisero di restare ad abitare nel paese anche dopo il 1300, trasformando Regalbuto nell’emporio mediterraneo del frumento.
Questo piccolo centro è, anche, uno dei simboli del barocco siciliano che potete ammirare in Piazza della Repubblica, a partire dalla Chiesa Madre, dedicata a San Basilio il Grande, cosa che ha fatto ipotizzare che sia sorta dove un tempo era presente un piccolo monastero di monaci basiliani greco bizantini, per poi soffermarvi al Palazzo nobiliare Falcone e al Palazzo Comunale. Dopo aver raccontato in flash la bellissima Regalbuto, è arrivata l’ora di tuffarci nel suo Carnevale, arrivato alla 73° Edizione.
Il Carnevale di Regalbuto
Questo Carnevale ha la caratteristica di sapersi rinnovare, unendo tradizione e innovazione. L’attenzione deve essere rivolta alla realizzazione dei costumi che si rifanno alla sicilianità, a varie epoche storiche, a varie realtà geografiche e a opere della fantasia. La manifattura artigianale, attenta alla scelta dei tessuti, dei colori, delle decorazioni, stupiscono i sempre più numerosi visitatori. Chiunque vada a Regalbuto si troverà immerso in un’atmosfera di magia, coinvolto da questa gioiosa comunità.
Un’altra curiosità è che il “Carnevale di Regalbuto” nacque come una sorta di esorcizzazione del male, rappresentato dalla stagione invernale, e come saluto della primavera, richiamo propiziatorio della fertilità delle donne, delle campagne e del bestiame, una vera rinascita a 360°.
Agli inizi del Novecento i Regalbutesi iniziarono a celebrare il carnevale in modo burlesco, assumendo, nel corso degli anni, l’aspetto di un elogio del mondo alla rovescia, distaccandosi, almeno in quel periodo, dalla rigidità dei costumi. Il Carnevale di Regalbuto è, quindi, ponte tra passato e presente, con scorci di futuro, ed esplode, con tutta la sua allegria, negli ultimi tre giorni antecedenti il mercoledì delle Ceneri. Ormai, questa bellissima festa della tradizione carnascialesca, è considerata una delle migliori manifestazioni dell’entroterra siciliano.
IL PROGRAMMA
Sabato 8 febbraio
Alle 21 Open Party – La festa della Piazza
Serata a tema “Saturday Night Fever”
Premiazione migliore maschera
Domenica 9 Febbraio
Domenica per i Bambini
Alle 17,30 Il Paese dei Balocchi
Sabato 15 febbraio
Alle 21 – Gli Estrosi del Carnevale con Federica Scuderi e Giovanni Cavallaro – Premiazione migliore maschera
Domenica 16 febbraio
Domenica per i Bambini
Alle 17,30 – Supereroi
Giovedì 20 febbraio
Giovedì Grasso
Alle 17,30 Spettacoli Trampolieri e artisti
Sabato 22 febbraio
Color Night Carnival (IV Edizione)
Domenica 23 e Martedì 25
La Grande Sfilata dalle 16
Lunedì 24
La Grande Sfilata in serale dalle 18
Da Domenica 16 febbraio
Mostra Storica del Carnevale (Cine Teatro Urania)
Chiudiamo con il motto del Carnevale di Regalbuto: “Da noi il protagonista sei tu“.