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La riunione nel pomeriggio

Il giorno della Finanziaria in giunta, cresce l’attesa per l’approdo del testo all’Ars

venerdì 31 Ottobre 2025

Tutti ai nastri di partenza. A Palazzo d’Orléans arriva il giorno della Finanziaria. Nella giornata di oggi, alle ore 16:00, il presidente della Regione Renato Schifani riunirà la sua squadra di assessori per incassare il primo disco verde al testo della legge di Stabilità.

Prima il vertice di maggioranza, poi la conferenza dei capigruppo all’Ars, si sono rivelati necessari per scandire tempistiche e modalità della Manovra. Alcuni punti essenziali sono stati già anticipati nei giorni scorsi. Un documento snello, composto da pochi articoli e con tre pilastri fondanti: lavoro, sviluppo e crescita economica. Un ruolo centrale sarà riservato alla decontribuzione per le imprese che assumono nuovo personale, misura considerata strategica per stimolare la creazione di posti di lavoro e sostenere concretamente il tessuto produttivo dell’Isola. L’obiettivo è favorire una crescita economica duratura attraverso un aumento ancora più significativo dell’occupazione, rafforzando così la competitività delle aziende siciliane e migliorando le prospettive per i lavoratori. Per tale misura dovrebbero essere previsti circa 200 milioni di euro. Tra gli altri interventi più sostanziosi e corposi, circa 100 milioni saranno invece destinati alle spese obbligatorie degli assessorati. Per il resto bisognerà attendere ancora per qualche ora.

Gli altri punti in agenda

Non solo la Finanziaria. Tra i punti all’ordine del giorno la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza regionale (Naderf), che dunque dovrebbe approdare all’Ars, come stabilito in conferenza dei capigruppo, mercoledì 5 novembre. In quell’occasione Sala d’Ercole si esprimerà anche sui debiti fuori bilancio (CLICCA QUI).

In giunta si parlerà di infrastrutture per discutere dell’affidamento in concessione, senza esclusiva, dei servizi pubblici di trasporto marittimo regionale con compensazione finanziaria, mediante navi ro-ro e unità veloci per la continuità territoriale marittima delle Isole minori della Sicilia.

Nell’agenda anche: l’incarico di segretario generale della Presidenza della Regione; il complesso termale di Sciacca con la riprogrammazione dei fondi Fsc 2021-2027; la programmazione delle somme di cui al Fondo per le politiche della famiglia anno 2025.

Il prossimo appuntamento alla corte di Schifani

La coalizione di centrodestra (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Democrazia Cristiana, Mpa e Noi Moderati) tornerà a riunirsi martedì 4 novembre alle ore 11:00. Ogni singolo gruppo ha avuto così una settimana di tempo per confrontarsi e accordarsi sui temi principali da portare avanti. Proposte che dovranno essere condivise al tavolo e che una volta trovato il consenso, il più ampio possibile, saranno assunte e ripresentate in Commissione come emendamenti governativi. In tal senso, è chiaro che i riflettori saranno puntati su temi di carattere generale. Vengono così in mente gli Asacom, l’agricoltura, l’emergenza siccità, l’occupazione, il peso degli extracosti per i Comuni, le attività produttive e così via. Da non dimenticare ci sono anche gli emendamenti accantonati dall’ultima variazione di bilancio (CLICCA QUI). Il grosso del lavoro verrà così portato avanti nel corso dell’iter tra le Commissioni.

Le proposte dei partiti

Mentre i gruppi di maggioranza sono già al lavoro, tra le stanze di Palazzo dei Normanni anche gli altri partiti scaldano i motori. Non mancheranno Sud chiama Nord, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Controcorrente, che avanzeranno le loro proposte.

Mercoledì, ad esempio, Cateno De Luca e gli atri colleghi deputati hanno incontrato il governatore per presentare le loro proposte, già illustrate, la scorsa settimana, nel corso di una conferenza stampa all’Ars: dagli Enti locali al trasporto, dai servizi al demanio marittimo e fluviale, dalla promozione turistica alla semplificazione amministrativa (CLICCA QUI).

Il M5S, come anticipato dal vicepresidente dell’Ars Nuccio Di Paola ai microfoni de ilSicilia.it, punterà su sanità, lavoro e sicurezza (CLICCA QUI). L’obiettivo però sarà quello di unire le forze con il PD per portare avanti proposte unitarie. Una strada che fungerà da legame e per stringere un rapporto più forte e solido in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. All’orizzonte le amministrative del 2026, ma anche le regionali del 2027. In tal senso, novembre potrebbe rivelarsi un mese chiave.

Il calendario della Finanziaria

Il testo sbarcherà all’Ars entro mercoledì 5 novembre con il parere del revisore dei conti.

Il percorso tra le Commissioni di merito dovrà prendere il via il giorno successivo, giovedì 6, per poi concludersi entro domenica 16. La nuova settimana verrà dunque inaugurata con l’avvio dell’esame di II Commissione Bilancio, che per circa 20 giorni sarà l’assoluta protagonista. Venerdì 5 dicembre, infatti, la legge di Stabilità dovrà incassare il disco verde ed essere incardinata in aula per la settimana successiva. Martedì 9 e mercoledì 10 la discussione generale, mentre la scadenza per la presentazione degli emendamenti è fissata per giovedì 11. 

Solo lunedì 15 prenderà il via la votazione. Un cerchio che, secondo cronoprogramma, se le date del governo dovessero essere rispettate, dovrebbe chiudersi entro domenica 21 dicembre, quarantacinquesimo e ultimo giorno per regolamento.

L’obiettivo, in realtà, difficile, ma non impossibile da realizzare, è quello di archiviare la pratica della Finanziaria entro giovedì 18 dicembre. 

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