A Palermo, al Parco della Salute del Foro Italico, in scena la prima tappa del “Gol delle donne“, manifestazione promossa da Figc e Lega nazionale Dilettanti con l’obiettivo di avvicinare il maggior numero possibile di bambine e ragazze al calcio, sport che in Italia, a livello femminile, ha difficoltà a emergere. Circa 1000 giovanissime, in rappresentanza di numerose scuole di Palermo e provincia, ma anche provenienti da Catania, Messina, Agrigento e Caltanissetta, hanno partecipato questa mattina all’evento che vedrà una seconda tappa, a Udine, il prossimo 6 ottobre.
“Vogliamo dimostrare che il calcio è anche per le donne, fa bene alla salute, fa crescere bene e abitua all’attività sportiva – dice Sandro Morgana, delegato al calcio femminile e vicepresidente dell’area sud della Lnd – Fin qui a livello calcistico c’e’ una netta superiorità maschile perché si è investito molto per gli uomini, molto poco per le donne. Le donne sono molto leali, coraggiose, hanno il senso dell’attività sportiva. Il calcio dilettantistico cresce se riusciamo a farlo crescere al Sud e a livello femminile. E’ questa la via che bisogna seguire”.