L’eruzione in corso del più grande vulcano d’Europa rimane ‘stabile’. L’attività eruttiva ‘stromboliana’ continua anche se con un lieve calo di energia; è caratterizzata da fontane di lava, esplosioni e l’emissione di una piccola colata. Il ‘braccio’ che emerge dalla ‘bocca’ che si è formata sulla ‘sella’ che unisce il vecchio e il nuovo cratere di Sud-Est e si dirige verso Torre del Filosofo sembra meno alimentato di ieri.
I fenomeni sono al momento concentrati nella zona sommitale del vulcano attivo più alto d’Europa, e non costituiscono un pericolo né per le cose né per le persone ma lo spettacolo è visibile da Catania e Taormina ma oscurato da un sole splendente. Il tremore interno ai condotti magmatici si mantiene alto ma con una leggera minore ampiezza, rispetto ai rilievi dell’Ingv di ieri. L’aeroporto internazionale di Catania non è interessato dall’attività in corso ed è pienamente operativo: è stato emesso un avviso aereo (Vona) arancione che lascia aperti gli spazi aerei.