Un gradito ritorno alla Fabbrica 102 il 3 gennaio, a partire dalle 21.45: ‘Il vangelo laico di Fabrizio De Andrè‘ è uno spettacolo di narrazione e musica che ha debuttato a Parma nel dicembre 2017 per il progetto MAPA, ricevendo il contributo di MiBACT-Direzione generale Arte e architettura contemporanee e periferie urbane – in collaborazione con il MIUR. In occasione delle repliche realizzate in Sardegna nell’aprile 2018, lo spettacolo ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Fabrizio De Andrè.
“Il vangelo laico di Fabrizio De Andrè” è un percorso narrato, suonato e cantato alla scoperta dei significati più profondi che “La buona novella” cela. Guido Maria Grillo ha studiato il pensiero e la vita dell’artista genovese, realizzando spettacoli e seminari su di lui. In particolare, ha approfondito l’opera “La Buona Novella”, appunto, pubblicata nel 1970: una storia di Cristo, liberamente tratta dai Vangeli apocrifi, quale più grande rivoluzionario che l’uomo abbia mai conosciuto.
L’opera destò stupore e contestazione perché pubblicata in anni ‘caldi’, quelli immediatamente successivi al Sessantotto, e non fu compresa, considerata fuori tempo e luogo. De Andrè, ateo ma mosso da una profonda pietas nei confronti degli ultimi, intendeva fornire ai rivoltosi del suo tempo un modello universale di rivoluzione, realizzata in vista dell’uguaglianza tra uomini e della giustizia sociale.