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L'iniziativa contro la violenza

Il “Violenzometro” sbarca nelle scuole di Palermo: imparare a riconoscere l’amore tossico prima che sia troppo tardi

martedì 25 Novembre 2025
Sembra un comune segnalibro, ma, in realtà, custodisce dei messaggi contro la violenza di genere e sulle donne. E’ stato ribattezzato “Violenzometro” lo strumento distribuito in alcune scuole a Palermo dai volontari di InformaGiovani, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Tre gli istituti coinvolti il liceo Galilei, il Regina Margherita e il Pio La Torre, anche se InformaGiovani ne sta stampando circa 10 mila per poterli distribuire negli istituti di tutta la Sicilia.
Il violenzometro verrà distribuito, in collaborazione con la rete internazionale IgNet, anche in altri 21 paesi in Europa e sarà scaricabile online.
Tra le frasi che segnalano un alert che dovrebbe portare a una richiesta di aiuto c’è: “Va su tutte le furie quando qualcosa non gli sta bene” oppure “ti spinge, ti strattona, ti dà schiaffi, ti fa male”.
“Noi docenti dobbiamo evitare di sottovalutare determinati atteggiamenti etichettandoli come semplici ragazzatedice Mauro Dagnino, insegnante del Regina Margheritala persona che ti ama non ti umilia e l’educazione all’affettività è una cosa molto importante, soprattutto per i giovani”.
In tanti hanno portato con sé, in classe, allo scattare della campanella, il loro segnalibro. “E’ un fenomeno che, purtroppo, oggi è molto diffuso – dice Alice Biundo, della Seconda G del liceo Galilei – non ci sentiamo quasi mai al sicuro”.
“Molte persone credono che alcune cose siano normali quando le si vivono. Quando si è all’interno di una relazione si pensa che i problemi non devono essere esternati – sostiene Matilda Arcoleo, altra studentessa del Galilei – bisogna rendersi conto che forse non si dovrebbe tendere a giustificare certe cose o normalizzarle, ma che piuttosto bisognerebbe chiedere aiuto. Forse andrebbero fatte delle riforme sull’educazione affettiva, servono delle attività che formano i ragazzi anche a livello scolastico”.
“Lavorando con i giovani riteniamo che sia molto utile dare loro degli strumenti spiega Stefania Dagnino di InformaGiovanispesso vediamo che si scambia la gelosia con l’amore, il possesso con l’attenzione ed è importante che loro abbiano strumenti di prevenzione”.

Cos’è il Violenzometro:  sensibilizzare e riconoscere i segnali di violenza in una relazione

bambini violenzaIl “Violentometro” (o “Violenzometro”) è uno strumento grafico e informativo utilizzato per sensibilizzare e aiutare a riconoscere i segnali precoci e crescenti di violenza all’interno di una relazione, che sia essa psicologica, fisica o sessuale.
E’ stato ideato all’Università di Città del Messico nel 2009 e sviluppato dall’Instituto Politecnico Nacional.
Ogni frase è espressa in un linguaggio semplice ma efficace che dà concretezza al problema e che permette, anche ai e alle più giovani, di riflettere e analizzare sul tipo di relazione che hanno instaurato.

Il violenzometro genera consapevolezza di atteggiamenti che spesso vengono sottovalutati e che invece sono forieri di violenze ben più gravi. E questo purtroppo la cronaca quotidiana dei femminicidi ce lo racconta quasi ogni giorno.

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