Esentare dalle tasse comunali le imprese e i professionisti vittime di richieste estorsive e di usura. Questa proposta che l’Assci, Associazione per lo sviluppo e la salvaguardia del credito alle imprese, ha avanzato al Comune di Palermo in una lettera indirizzata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale.
Lo sgravio, così come prevede la legge regionale numero 3 del 2012, “Prevede l’esenzione da Imu, Tari, Tosap e imposta comunale sulla pubblicità alle aziende danneggiate dal racket e dell’usura“, spiega il presidente dell’Assci, Giuseppe Spera.
“Molti comuni siciliani – aggiunge – hanno già adottato ed elargito i benefici specificati dalla norma. Per questo riteniamo che anche il Comune di Palermo possa adottare provvedimenti analoghi proseguendo lungo la strada del sostegno della cultura della legalità”.
“L’Assci – conclude Spera – con l’auspicio che il l’Ente attui nel più breve tempo possibile tali misure, dà la propria disponibilità a confronti tecnici con esperti in materia”.