Con il nuovo bando Isi 2023 l’Inail mette a disposizione delle aziende che investono in prevenzione oltre 500 milioni di euro a fondo perduto, di cui oltre 28 milioni solo per l’Isola, per sostenere la realizzazione di progetti per migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. A differenza delle precedenti edizioni, il contributo Inail può coprire adesso fino al 65% delle spese sostenute per ciascun progetto, percentuale che sale all’80% per i giovani agricoltori.
Un’altra novità del nuovo bando è rappresentata dall’incremento dell’importo massimo erogabile, che è stato portato a 130mila euro per tutte le tipologie di intervento. Il fondo del bando Isi per la Sicilia è suddiviso in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari ed alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. Al primo asse sono destinati 3.9 milioni di euro, suddivisi in 3.6 milioni per la riduzione dei rischi tecnopatici (asse 1.1) e oltre trecentomila euro per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2).
Il secondo asse, quello con il budget più alto, prevede ben 8,2 milioni di euro per la realizzazione di progetti per la riduzione dei rischi infortunistici. Lo stanziamento del terzo asse destina alla Sicilia 6,1 milioni di euro per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, mentre il quarto mette a disposizione 1,3 milioni di euro per progetti destinati a micro e piccole imprese operanti in specifici settori, tra cui la pesca e acquacoltura, la produzione di olio di oliva e dei derivati del latte, la fabbricazione di prodotti in ceramica e la lavorazione delle pietre e del marmo.
L’importo del quinto asse, riservato ai progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, è invece di 8.6 milioni di euro, suddivisi in 6,6 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) ed oltre due milioni per i giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria (asse 5.2). Con un fondo complessivo pari a 28.320.436 euro la Sicilia si attesta al sesto posto tra le regioni che beneficeranno di un finanziamento così elevato.