Condividi
I lavori

Cesarò (ME), aggiudicato l’appalto per la messa in sicurezza dell’area a valle di rocca Giannina

venerdì 5 Aprile 2024
La struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani conclude a Cesarò, nel Messinese, l’iter per la messa in sicurezza dell’area a valle della Rocca Giannina, a sud dell’abitato. Si è infatti giunti alla fase dell’aggiudicazione dell’appalto che chiude una vicenda annosa, eliminando pericoli e rischi su un intero versante.
Ad eseguire i lavori, sulla base delle procedure effettuate dagli uffici diretti da Salvatore Lizzio, sarà la Cpc srl di Genova, in virtù di un ribasso pari al 33,1 per cento e per un importo complessivo di poco inferiore a 1,7 milioni di euro.
L’intervento ha una duplice valenza perché, oltre ad assicurare la piena fruibilità di un’area nevralgica a valle del castello, colpita nel recente passato dal crollo di materiale lapideo, consentirà di ripristinare la piena funzionalità di un tratto della strada statale 120, un’arteria viaria di collegamento del comprensorio con Messina e Catania e che sarà dotata dei più moderni standard di sicurezza.
Ancora pochi giorni e potranno partire i lavori che porranno rimedio ad una situazione di costante pericolo che raggiunse l’apice nel 2018, in concomitanza del distacco di massi dalla parete rocciosa. Un episodio che costrinse l’amministrazione comunale a ordinare lo sgombero delle abitazioni in un sito che ha una classificazione di pericolo e di rischio tra le più alte, P3 ed R4.
Le soluzioni tecniche previste dal progetto consistono nel preliminare decespugliamento del costone e nel disgaggio dei massi in equilibrio precario. Si procederà quindi con il rafforzamento corticale con rete a doppia torsione rinforzata con funi ed ancoraggi e con la chiodatura di elementi instabili, oltre alla collocazione di barriere paramassi.
Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.