Dopo Caivano, come annunciato, è il turno di Palermo. Sarà infatti il capoluogo siciliano a ospitare la seconda “Cittadella della Gioventù”, iniziativa promossa dall’Agenzia Italiana per la Gioventù (AIG) che punta a trasformare luoghi ad alta complessità sociale in laboratori di cittadinanza, legalità e partecipazione.
A partire da oggi fino a sabato, oltre 60 giovani, provenienti da tutta Italia e di età inferiore ai 30 anni, prenderanno parte a un’esperienza immersiva fatta di laboratori, workshop, dibattiti e confronti con istituzioni ed esperti, ma anche di momenti di memoria e impegno civile. Tra i temi al centro dell’iniziativa: lo sviluppo di competenze digitali, inclusa la cybersicurezza e l’uso consapevole dei social; l’educazione finanziaria; la partecipazione democratica e la cittadinanza attiva; la promozione della legalità.

“Dopo Caivano, Palermo è la seconda tappa di un cammino che abbiamo voluto fortemente avviare nei territori più complessi e significativi d’Italia”, dichiara Federica Celestini Campanari, Presidente dell’AIG. “Portiamo qui un’esperienza formativa e trasformativa, pensata per offrire ai giovani l’opportunità di accrescere le proprie competenze digitali, civiche e relazionali, ma anche per rafforzare il legame con i valori fondanti della nostra democrazia. Il filo conduttore è la cura: del creato, della città, delle relazioni e di sé. Una cura che è gesto politico e civile: è nei luoghi dove la fragilità è più acuta che bisogna costruire, con e per i giovani, spazi di confronto, partecipazione e impegno. Vogliamo che sentano, come diceva il giudice Borsellino, ‘il fresco profumo della libertà’ e lo trasformino in azioni e idee”.
Il programma si snoda tra luoghi simbolici come il Museo del Presente “Falcone e Borsellino”, la Casa Salesiana Santa Chiara, la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia e il quartiere di Ballarò, il CIDMA di Corleone. A guidare i laboratori didattici, partner tra cui Deloitte, Ernst & Young, Starting Finance nonché associazioni come Santa Chiara APS e Mobilitazione Sociale. Tra i molti appuntamenti, oggi, a partire dalle 18, la Fondazione Falcone ha organizzato per i partecipanti un Percorso della Memoria nel capoluogo. Venerdì 18 a Corleone si parlerà di cybermafia alla presenza dell’On. Chiara Colosimo, Presidente della Commissione parlamentare antimafia, e del Sindaco Walter Ra. Sabato 19 – proprio in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio – previsto un confronto con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.