“È con profondo apprezzamento che saluto l’inaugurazione di un’iniziativa di straordinario valore culturale e civile per la nostra comunità e per l’Italia intera. Particolarmente lodevole è la scelta di presentare non solo il politico di alto profilo ma anche l’uomo, con i suoi affetti familiari e la sua dimensione più intima. Questo approccio consente di cogliere le radici profonde del suo impegno e la coerenza tra i valori personali e l’azione pubblica che ha sempre contraddistinto il suo operato”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che questo pomeriggio a Villa Zito a Palermo ha partecipato all’inaugurazione de “Il sogno spezzato – L’orizzonte politico e familiare di Piersanti Mattarella”, la mostra dedicata allo statista siciliano assassinato il 6 gennaio del 1980.
“Tantissime le intuizioni politiche che Mattarella ci ha lasciato in eredità – continua Schifani – ma forse la più importante è la riforma della pubblica amministrazione, come snodo per rilanciare l’economia. Da presidente della Regione, è stato tra i primi a capire che la burocrazia rischiava di sostituirsi alla politica: da qui l’avvio di una profonda riforma dell’amministrazione regionale in tutte le sue diramazioni, per restituire alla politica la centralità nelle grandi scelte strategiche. Uno degli esempi più significativi è sicuramente la legge regionale n. 71 del 1978, che ha consegnato alla politica la pianificazione urbanistica. Quando parlava di “Sicilia con le carte in regola” faceva riferimento a un’amministrazione governata da una politica autorevole, con la burocrazia al servizio dei cittadini e della stessa politica”.
“Non possiamo infine non citare la sua strenua difesa dell’Autonomia siciliana, considerata come strumento di riscatto, e la profonda fiducia nella società siciliana, nonostante le contraddizioni. Alla luce di tutto ciò – conclude il presidente della Regione – non possiamo che essere profondamente grati alla Fondazione Sicilia e a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa preziosa mostra, che offre l’opportunità di riscoprire la straordinaria figura di Piersanti Mattarella, il suo pensiero innovativo e la sua visione lungimirante per una Sicilia moderna e integra”.