Il gruppo dei parlamentari siciliani di Camera e Senato e il gruppo dell’Assemblea Regionale Siciliana di Fratelli d’Italia chiedono al Governo Regionale e Nazionale lo stato di emergenza per la Sicilia, a seguito della situazione drammatica che sta vivendo.
“L’emergenza incendi e la straordinaria ondata di calore hanno messo in ginocchio l’isola, dove, la chiusura dei due principali aeroporti di Catania e Palermo, uno da oltre una settimana, l’altro per alcune ore, ha di fatto isolato la Regione. Senza trascurare i numerosi disservizi dovuti all’assenza di luce e acqua, che mettono ancor più in difficoltà i cittadini in queste ore. Quello che si sta verificando è un danno senza precedenti”.
Lo dichiara Manlio Messina, vicecapogruppo vicario di Fratelli d’Italia alla Camera, in un post sulla sua pagina Facebook.
“Si rischia di tornare ai numeri pre-pandemia, proprio nel periodo di picco dei flussi turistici e del rientro alla terra d’origine di decine di migliaia di persone, con perdite economiche enormi.
Tali ragioni impongono la richiesta al Governo Nazionale di dichiarare lo stato di emergenza per la Sicilia e di individuare, come primo atto, i fondi a sostegno delle imprese colpite da questa gravissima situazione e convocare subito un tavolo per affrontare l’emergenza nell’immediato. Subito dopo occorre una riunione interministeriale per individuare le responsabilità, se ve ne fossero, a cominciare da Enel, e prevedere tutti gli interventi per evitare che quanto sta accendendo in questi giorni non si verifichi mai più”.