Martedì prossimo comincerà il piano di sviluppo e razionalizzazione delle agenzie Inps della Sicilia, finalizzato “al potenziamento, nella regione, dei processi produttivi, nonché alla ottimizzazione delle risorse disponibili, attraverso il rafforzamento, in alcuni ambiti provinciali, della funzione di governo dei flussi assicurativi e contributivi, in ragione delle peculiarità del tessuto economico del territorio di riferimento”.
Lo dice l’Inps. In base al Piano deliberato dal Cda dell’Istituto le attuali agenzie territoriali di Bagheria, Milazzo, Caltagirone e Marsala saranno elevate al rango di agenzie complesse, con organici e mezzi più consistenti di quelli delle agenzie territoriali. Saranno queste strutture ad erogare servizi e prestazioni, non solo in favore di assicurati e pensionati, ma anche di lavoratori autonomi ed aziende.
Il piano di riassetto territoriale prevede anche l’istituzione dell’agenzia complessa di Carini, per la quale è in corso il processo di reperimento dei locali da destinare a sede istituzionale della nuova struttura.
Nel contempo, per assicurare la continuità del servizio di informazione e consulenza nei rispettivi territori di riferimento, le attuali agenzie territoriali di Partinico, Barcellona pozzo di gotto e Mazara del Vallo verranno trasformate in Punti Inps, ospitati in locali di proprietà del Comune e gestiti da personale dell’istituto altamente specializzato, proprio nei servizi di informazione e consulenza. In queste strutture, volute dalla Direzione regionale per confermare la presenza dell’Istituto anche nelle aree non servite da agenzie, sarà peraltro possibile ottenere informazioni e consulenza anche nelle materie attualmente escluse dalla competenza delle agenzie territoriali.
Nel contempo, per assicurare la continuità del servizio di informazione e consulenza nei rispettivi territori di riferimento, le attuali agenzie territoriali di Partinico, Barcellona pozzo di gotto e Mazara del Vallo verranno trasformate in Punti Inps, ospitati in locali di proprietà del Comune e gestiti da personale dell’istituto altamente specializzato, proprio nei servizi di informazione e consulenza. In queste strutture, volute dalla Direzione regionale per confermare la presenza dell’Istituto anche nelle aree non servite da agenzie, sarà peraltro possibile ottenere informazioni e consulenza anche nelle materie attualmente escluse dalla competenza delle agenzie territoriali.