Nelle ultime 6 settimane sono stati eseguiti ben 31 trapianti (18 fegato, 10 rene, 2 polmoni, 1 cuore) contro una media di circa 10 trapianti al mese; questi i dati forniti dall’Ismett di Palermo che registra così un vero e proprio record di trapianti. Un vero e proprio mese di super lavoro per lo staff dell’Istituto Mediterraneo con multiple equipe di professionisti impegnate contemporaneamente nelle procedure di espianto, in Sicilia ma anche in altre regioni d’Italia e in altri paesi e negli interventi di trapianto in più sale operatorie.
Le condizioni dei pazienti trapiantati sono buone, i pazienti sono tutti in ripresa ed alcuni hanno già lasciato l’ospedale. Soddisfazione e apprezzamento sono espressi dall’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi. “Il risultato è straordinario perché avviene dopo un lungo periodo di crisi delle donazioni registrato in Sicilia – conferma l’assessore – Nella maratona di trapianti registrata all’Ismett nelle ultime settimane, infatti, oltre il 50 per cento dei prelievi e’ stato effettuato grazie a donazioni siciliane. Un risultato che dimostra l’efficacia delle iniziative che abbiamo promosso, in particolare la identificazione del nuovo responsabile del Centro regionale trapianti, la istituzione del comitato tecnico permanente per la donazione degli organi, il coinvolgimento dei direttori generali del SSR e del responsabile del Centro nazionale trapianti.
La Sicilia sembra essere all’avanguardia confrontata con il resto della penisola riguardo al trapianto di organi ma anche per la disponibilità dei donatori e delle loro famiglie, come sottolinea lo stesso Gucciardi. “Il livello di organizzazione ed efficienza raggiunto dal sistema trapianti nella nostra regione e la solidarietà e l’altruismo delle famiglie dei donatori nella nostra regione – conclude l’assessore – rende possibile un allineamento a quelli che sono gli standard delle regioni più avanzate d’Italia nel campo dei trapianti“.