Le mareggiate hanno danneggiato il porto degli aliscafi di Filicudi (Me) che da una settimana è inagibile. In particolare hanno spezzato una delle due catene. I mezzi sono costretti ad utilizzare lo scalo alternativo di Pecorini, distante ben 15 chilometri. “Disagi su disagi – dice il presidente della circoscrizione Graziella Bonica che ha lanciato l’allarme – anche perché le navi continuano ad attraccare al porto nonostante sia ancora danneggiato dalle passate mareggiate che hanno dato il colpo di grazia ai lavori della messa in sicurezza“.
Sono stati spesi 800 mila euro ma i cassoni sono finiti in fondo al mare. Nei mesi scorsi a Filicudi si è recato il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta che ha anche indetto una conferenza; aveva infatti annunciato un finanziamento regionale per sovvenzionare la ripresa dei lavori.
Crocetta infatti, dopo aver passato parte delle vacanze estive nell’isola e acquistando pure un immobile, aveva deciso di sbloccare i lavori nel pontile finanziati più di dieci anni fa ma adesso fermi a causa delle maree. “Da allora non abbiamo avuto alcuna comunicazione“, tuona Bonica, sebbene il sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni abbia fatto presente al Governatore di come le numerose richieste siano state buttate nel dimenticatoio. Una perizia di adeguamento lunga un triennio.