Dopo tre anni d’attesa l’Istituto superiore di studi musicali “Arturo Toscanini” di Ribera, in provincia di Agrigento, diventerà Conservatorio di Stato. È stato approvato dal governo Musumeci lo schema di convenzione sottoscritto da ministero dell’Istruzione e della ricerca, Regione Siciliana, Libero Consorzio comunale di Agrigento e Comune di Ribera, e che regola i rapporti attuali e futuri tra le parti in vista della statalizzazione dell’istituto agrigentino.
«È un grande risultato – commenta l’assessore regionale all’Istruzione e formazione Alessandro Aricò – che premia gli sforzi fatti da tutte le istituzioni coinvolte. Dopo le difficoltà economiche vissute negli ultimi anni, e che ne hanno messo a rischio il proseguimento delle attività, con il passaggio allo Stato mettiamo finalmente in sicurezza l’Istituto di Ribera, riferimento prestigioso per la provincia di Agrigento, e diamo un’opportunità in più a tanti giovani del territorio che desiderano intraprendere una carriera nel mondo della musica».
In base a questa convenzione la Regione erogherà, come già fatto dal 2018 al 2020, un contributo di 150 mila euro nel triennio 2021-2023 per supportare i costi di funzionamento e di gestione dell’Istituto fondato dall’ex Provincia di Agrigento nel 1991. In aggiunta, sarà erogato un secondo contributo regionale per il funzionamento amministrativo e didattico, come previsto dalla legge regionale 6/2000, il cui importo sarà stabilito annualmente in legge di bilancio.
Il Ministero, invece, oltre a monitorare il rispetto degli impegni assunti sulla base di questa Convenzione, si farà carico delle spese per il personale e assegnerà all’istituto Toscanini le relative risorse destinate alle Afam statali (comparto Alta formazione artistica musicale e coreutica).
Il comune di Ribera e il Libero consorzio comunale di Agrigento, infine, dovranno garantire il pagamento di eventuali debiti pregressi e assicureranno l’uso gratuito degli immobili già impiegati dall’istituto musicale (rispettivamente in Corso Umberto I e in via Roma, a Ribera).
Il processo di statalizzazione, come previsto dall’art. 22 della legge 96/2017, è stato avviato nel 2019 con l’istruttoria della Commissione interministeriale che ha valutato, tra i tanti parametri considerati, fattori come la qualità delle attività svolte, l’adeguatezza delle strutture, il reclutamento dei docenti e il numero delle iscrizioni.
Superato questo primo passaggio, la Commissione ha realizzato lo schema di Convenzione e richiesto l’adozione dell’odierna delibera da parte della giunta regionale. Adesso la convenzione sarà allegata al decreto che dovrà firmare il ministro dell’Istruzione e che sancirà ufficialmente la nascita del Conservatorio statale “Arturo Toscanini” di Ribera.