Il Movimento Femminile della DC Sicilia lancia “L’Agorà delle Donne”.
Si è svolto oggi a Palermo, in via Ricasoli, il primo degli appuntamenti che fondano le proprie radici nel dialogo e l’approfondimento di alcuni temi di rilevanza sociale, politica ed economica che riguardano da vicino il mondo femminile. La data dell’inaugurazione di questo percorso non è scelta a caso. Il 25 marzo, infatti, è anche l’anniversario dei Trattati di Roma, siglati nel 1957. Il documento segna un momento significativo per l’Europa, con la nascita della Comunità economica europea e sancendo per la prima volta un principio economico fondamentale: la parità salariale. Un viaggio tra conquiste raggiunte e sfide ancora aperte per comprendere il ruolo delle donne nell’integrazione europea. Uno sguardo tra passato, presente e futuro per riflettere su quanto è stato fatto e sulla strada ancora da percorrere.
L’Agorà delle Donne diventa così uno spazio di confronto e crescita per quanti vogliono partecipare attivamente alla costruzione di un dibattito democratico, condividendo idee, visioni e prospettive per conoscersi, pensare, confrontarsi, agire. Proprio la DC, a livello regionale e all’Ars, ha portato delle iniziative a sostegno delle donne, come l’imprenditoria femminile, la parità retributiva o la parità di genere al 40% nelle giunte comunali. Tra le criticità, emerse anche negli incontri svolti nei mesi scorsi in giro per la Sicilia, anche la difesa della maternità e le difficoltà sul piano fiscale. E proprio su questa direzione sono in cantiere due proposte e in particolar modo un emendamento e un disegno di legge che verrà presentato ai deputati in assemblea regionale.
A coordinare l’Agorà è la giornalista Maria Giambruno e a partecipare all’incontro, moderato dall’avvocata e giornalista Roberta Zicari, sono stati: Pina Provino, segretaria regionale Movimento Femminile della DC, Calogero Pumilia, ex sottosegretario della DC, Francesca Donato, ex parlamentare europea, Marcella Aiello, esperta fondi Ue e Pnrr, Mauro Buscemi, docente Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Palermo.