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Per la dodicesima edizione de “La Rosa d’Oro“, il celebre riconoscimento ideato nel 1984 da Jorge Luis Borges e organizzato dalla libreria Novecento, l’ambito riconoscimento passerà dalle mani di Roberto Calasso a quelle di Madison Cox, paesaggista americano, viaggiatore del mondo e visionario.
Considerato “colui che eguaglia il giardino al paradiso“, questa la motivazione, il 17 maggio alle 11 a Villa Malfitano, insieme a Maria Kodama, moglie di Borges, sarà a Palermo per ricevere il riconoscimento.
Cox, creatore di prestigiosi giardini negli Stati Uniti, in Europa e nel Nord Africa, è responsabile dei Giardini Majorelle di Marrakech, direttore dei Musei Saint Laurent di Parigi e di Marrakech, presidente della Fondazione Pierre Bergé – Yves Saint Laurent (PBYSL) dalla morte di Pierre Bergé nel settembre 2017. È stato uno dei disegnatori dei Jardins du Nouveau Monde, nel 1986, al Castello di Blérancourt, prima di creare un giardino sperimentale per il Chelsea Flower Show di Londra.
Sono nomi celebri quelli di coloro che nelle varie edizioni hanno ricevuto “La Rosa d’oro”, personalità che si sono distinte nel panorama mondiale per il loro genio creativo, quali ad esempio Henry Cartier Bresson, Peter Stein, Ieoh Ming Pei e David Hockney, che “hanno contribuito con opere letterarie, musicali o figurative, al patrimonio di creatività, conoscenza e bellezza dell’umanità“.
Il nome di Madison Cox è stato scelto perchè “una candidatura condivisa unanimemente da coloro che lo hanno preceduto“.
Nell’ambito de La Rosa d’oro, anche quest’anno sono previsti diversi appuntamenti culturali: sabato 18 maggio, alle ore 11, all’Orto Botanico è in programma un incontro con Cox, Piero Zanetov, Giuseppe Barbera e gli studenti; seguirà una visita guidata all’Orto e l’esposizione di dieci pannelli fotografici di giardini del paesaggista americano.
Dal 30 maggio al 10 giugno, infine, alla Galleria Novecento (via Siracusa 16) si potrà visitare la mostra intitolata “David Hockney Performance Theater”, manifesti originali di Hockney per i teatri Lirici.
“Non posso che esprimere apprezzamento per la scelta di Madison Cox. Il suo amore per la cultura, le culture e per l’arte, unito alla sua maestria nel realizzare giardini trovano naturale collocazione a Palermo, definita da Manifesta, la biennale migrante tenutasi nella nostra città nel 2018, giardino planetario di pacifica coesistenza”. Ha dichiarato così il sindaco Leoluca Orlando che, in occasione del riconoscimento, conferirà la cittadinanza onoraria a Maria Kodama e offrirà a Cox la possibilità di intervenire su uno spazio verde da individuare in città.
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