Condividi

La Sicilia non è una regione per mamme e bambini

giovedì 11 Maggio 2017

Lasciate ogni speranza voi neo mamme che avete intenzione di lavorare, soprattutto se abitate in Sicilia. L’Isola, infatti, è l’ultima regione d’Italia per offerta di servizi e assistenza in grado di consentire alle donne che hanno figli piccoli di conciliare la vita familiare con gli impegni professionali ed il tempo libero. E’ quanto emerge dal Rapporto di Save The Children “Le equilibriste: la maternità tra ostacoli e visioni di futuro” sulla condizione materna in Italia, diffuso oggi, alla vigilia della Festa della Mamma.

A pesare non sono soltanto la carenza di asili nido pubblici, del tempo pieno nelle scuole … ma anche alcuni fattori socio economici come: la disparità di trattamento economico tra uomini e donne, che rende quest’ultime più vulnerabili; la differenza occupazionale tra maschi e femmine, visto che il tasso di occupazione femminile è sensibilmente inferiore rispetto a quello maschile; il maggiore carico di incombenze familiari a cui sono sottoposte le mamme rispetto ai papà; le difficoltà relative all’ottenimento di forme contrattuali flessibili ed innovative come quella del “lavoro agile”.
Indicatori di una società che ha ancora molta strada da fare per raggiungere la piena parità tra i sessi.

Le valutazioni svolte evidenziano come “la scelta di diventare madre nel nostro Paese – si legge nel documento – possa pregiudicare la condizione sociale, professionale ed economica di una donna a seconda della regione nella quale viene messo al mondo un figlio”. Questo vale in modo particolare per la Sicilia dove si rileva il peggiore sistema di welfare per le mamme e i bambini. L’Isola si piazza all’ultimo posto della classifica regionale.

Un record negativo che si inquadra nello squilibrio generale tra Nord e Sud del Paese. Sono, infatti, le regioni del Settentrione ad occupare le prime posizioni della classifica. Sul podio il Trentino Alto Adige, che anche quest’anno si conferma regione “mother friendly”. Seguono la Valle d’Aosta (2°), l’Emilia-Romagna (3°), la Lombardia (4°) ed il Piemonte (5°).

Le peggiori performance, dopo la Sicilia, sono state registrate in Calabria (19°), Puglia (18°), Campania (17°) e Basilicata (16°).

“La condizione delle madri in Italia è ancora critica. Il divario tra Nord e Sud è drammatico e inaccettabile. Ed in ogni caso, anche nelle regioni del Nord, siamo ancora lontani da un modello virtuoso che renda la maternità una risorsa piuttosto che un impedimento. Serve un impegno collettivo delle istituzioni e di tutti i soggetti coinvolti per permettere alle mamme di vivere la gioia della maternità senza rinunciare alla propria vita professionale e sociale”, dice Raffaela Milano Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children, l’Organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare la vita dei bambini in pericolo e a promuovere i loro diritti.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.