“Ho appreso questa mattina che, dopo la società Italo Belga, anche il Mondello Palace è stato commissariato per via di alcuni lavori di ristrutturazione svolti con i fondi del Pnrr e che in parte sono stati fatti dal capomafia Bartolo Genova. E non è tutto, da quello che si è appreso il custode della struttura è il cognato del boss di San Lorenzo“.
A dirlo il deputato regionale e leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera.
“Ecco, non posso che essere felice e fare un grande plauso al lavoro che sta svolgendo in modo preciso e puntuale la prefettura che con questo nuovo commissariamento, arriva prima della politica dimostrando che sulla borgata marinara di Mondello c’è più di qualche ombra. Mi stupisce anche sapere che in quello stesso hotel, mentre era chiuso tra l’altro, c’era anche la sede elettorale di un noto politico di quella zona, questo lascia riflettere soprattuto per il silenzio che in tutta questa faccenda lui ha avuto“.
