“Sono stato contattato dalla commissione nazionale Antimafia, dal senatore Raul Russo, che mi ha comunicato la volontà di audirmi nell’ambito del comitato sui fondi del Pnrr e degli appalti pubblici. Andrò a Roma il 5 novembre e avrò così modo di portare tutti i documenti in mio possesso. Questo dimostra che le azioni svolte, oltre che mediatiche, sono sostanziali e vengono affrontati nelle sedi istituzionali competenti“.
A dirlo il deputato regionale e leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera.

“Fa riflettere come un politico locale fino a qualche ora fa ha avuto modo di dire che di queste cose se ne deve occupare la magistratura ma, evidentemente, la commissione composta anche da colleghi del suo stesso partito non la pensano così. Oggi ciò che conta è che venga fatta chiarezza davanti ad una vicenda che per molti, troppi, anni in tanti hanno fatto finta di non vedere. Sono anche consapevole che sto toccando tasti delicati, ma non posso e non voglio fermarmi nel rispetto del mandato parlamentare che mi avete affidato. Non nego però, che forse girarmi dall’altra parte poteva essere la soluzione più comoda, ma ho deciso di affrontarla con il cuore. Anche per questo siamo pagati, per fare il nostro dovere nulla di più”.
“Dalla stampa, inoltre, è emerso il dato inquietante che la “Gm Edil” avrebbe ricevuto soldi del Pnrr nonostante ancora non sia iscritta nella White List della prefettura, e nonostante tra i propri dipendenti figuri proprio il boss Bartolo Genova. Chiudo ringraziando Salvatore Borsellino e le Agende Rosse che venerdì 31 ottobre alle 15.30 hanno organizzato un sit-in proprio in piazza a Mondello“, conclude La Vardera.
Gristina (Italo-Belga): “Ho chiesto l’audizione immediata in Antimafia: chiarezza e trasparenza”
“Ho scritto alla Presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo, per chiedere di essere audito. I fatti si chiariscono nelle sedi istituzionali, per questo supporterò quanto necessario per fare chiarezza. L’accanimento mediatico e le ricostruzioni fantasiose stanno danneggiando l’azienda, i lavoratori e l’immagine di Palermo. Mettiamo un punto: trasparenza totale, rispetto delle regole, per tutti, interventi immediati se qualcosa andrà migliorato”. Lo dichiara l’amministratore delegato della Mondello Italo-Belga, Antonio Gristina.
“La Società Mondello Immobiliare Italo Belga S.A. ribadisce piena collaborazione con le Autorità e la volontà di contribuire a un quadro di chiarezza istituzionale che distingua con nettezza ruoli e responsabilità. L’obiettivo è evitare che il dibattito pubblico, alimentato da insinuazioni e strumentalizzazioni, continui a produrre effetti distorsivi sull’opinione pubblica e sull’economia locale” conclude.