Sono circa 1.400 i migranti a Lampedusa, gli ultimi cinque sbarchi dalla mezzanotte in poi.
Sono complessivamente 276 i profughi giunti sull’isola nell’arco di 8 ore. Uomini che sono andati ad aggiungersi ai 250 arrivati ieri con 6 imbarcazioni.
Fra hotspot e Casa della fraternità – locali della parrocchia gestiti dal sacerdote don Carmelo La Magra – ci sono, al momento, 1.400 persone. Gli sbarchi della notte sono stati composti da un minimo di 6 tunisini a un massimo di 72 migranti fra cui libici e subsahariani. Le imbarcazioni sono state, per la maggior parte, soccorse dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. C’è stato però chi – erano in 10 – è riuscito ad arrivare fino al molo Madonnina, mentre ben 72 sono stati rintracciati dai carabinieri dopo l’approdo a Cala Francese.
ALTRI MIGRANTI IN FUGA
Circa 40 tunisini, ieri, sono riusciti ad allontanarsi dall’hotspot di contrada Imbriacola e a circolare liberamente, senza indossare la mascherina, sull’isola di Lampedusa (Ag). Più lampedusani oltre a fotografare i migranti, nella zona di Ponente, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine affinché i tunisini venissero riportati nella struttura dove devono restare in sorveglianza sanitaria.
La Prefettura di Agrigento è al lavoro per pianificare nuovi trasferimenti da Lampedusa. Pare ci siano difficoltà nel trovare posti disponibili nelle varie strutture d’accoglienza della penisola.