Le dichiarazioni del sindaco Orlando in merito alla riapertura delle attività commerciali in programma per lunedì prossimo (18 maggio 2020) fanno andare su tutte le furie l’avvocato penalista Stefano Santoro il quale ha ricoperto numerosi incarichi politici nel capoluogo siciliano vicino alla Lega di Salvini.
Il primo cittadino durante la conferenza stampa che ha tenuto questo pomeriggio ha evidenziato che: “Se vedo che le regole non verranno rispettate – ha concluso – mi troverò costretto a chiudere intere zone della città. La città che ha bisogno di un badante per ogni persona ha bisogno di repressione“.
Non si lasciano attendere le dichiarazioni dell’avvocato Santoro che afferma: “Il sindaco la smetta una volta e per tutte di terrorizzare i titolari degli esercizi commerciali, i parruchieri, i commercianti e i cittadini; alla vigilia della riapertura un sindaco attento dovrebbe favorire le riaperture ed incoraggiare i ristoratori e i titolari dei bar dopo oltre due mesi di chiusura e di perdite economiche ingenti e rasserenare invece i cittadini invitandoli con garbo alla prudenza che i palermitani dimostreranno, indipendentemente dalle frasi pronunciate in conferenza stampa attraverso le quali minaccia di chiudere gli esercizi commerciali.
Invece di esercitare terrore evocando la figura dello sceriffo di Nottingham piuttosto che esercitare un ruolo attivo e propulsivo a sostegno dei ristoratori e titolari di bar. Concedendo come gli è stato chiesto da diverse settimane suolo pubblico a titolo gratuito così da permettere l’allestimento all’aperto di tavoli e sedie per ricevere maggior pubblico possibile garantendo il distanziamento fra gli avventori e un proficuo riavvio delle attività commerciali“.
“Con questo atteggiamento da sceriffo di denota di essere un amministratore ‘sciarriato’ con la contentezza. Incapace di infondere ottimismo e allegria”, conclude l’avvocato.
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