Condividi

L’azienda di Montante chiude i battenti: ex dipendenti in mezzo a una strada

giovedì 29 Novembre 2018
Montante

L’azienda di Antonello Montante, la Msa, Mediterr shock absorbers di Serradifalco (Cl),chiude e avvia le procedure di licenziamento per 21 operai, resteranno al momento i 6 impiegati amministrativi.

Il tavolo delle trattative tra l’azienda (specializzata nella progettazione e nella produzione di ammortizzatori per veicoli industriali, ferroviari ed applicazioni speciali) e l’Ugl si è chiuso con un appuntamento al 10 di dicembre, quando al Centro per l’Impiego di Caltanissetta si cercherà di trovare vie d’uscita per evitare il licenziamento dei lavoratori facendo ricorso agli ammortizzatori sociali.

Montante, ex leader degli industriali siciliani, coinvolto nell’operazione “Double Face”, scrive il Giornale di Sicilia, in carcere da maggio scorso, indagato per corruzione, rivelazione di segreto d’ ufficio, accesso abusivo ai sistemi informatici e favoreggiamento.

I motivi della chiusura nascono da una crisi economica e finanziaria scoppiata dopo l’arresto di Montante. Secondo i sindacati, inoltre, sembra che il gruppo metalmeccanico voglia investire sulla sede di Asti, più competitiva tanto da essere finita nel mirino di un gruppo cinese.

La Msa ha un fatturato di oltre 40 milioni di euro. Fra i clienti internazionali più importanti Bombardier, Siemens, Alstom, Db, Sncf. Nel 2001 ha rilevato il ramo produttivo della Htm, industria chimica di produzione di componenti in gomma e gomma metallo.

Oltre a Serradifalco, le fabbriche si trovano in Piemonte, ad Asti e Castell’Alfero, ed in Veneto, a Rossano Veneto, dove ha sede anche la Idem, l’azienda che produce le note biciclette Montante.

 

Leggi anche:

Caso Montante, la Cassazione annulla l’accusa di associazione a delinquere

Caso Montante, indagato anche Lumia

Caso Montante, si aggrava la posizione di Renato Schifani. Nuove accuse dei Pm di Caltanissetta

Montante non convince i giudici e resta in carcere

Montante finisce in carcere: l’ex presidente di Sicindustria rinchiuso a Caltanissetta

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.