“Con l’obiettivo di dare serenità e certezza del lavoro, abbiamo presentato diversi emendamenti a tutela del personale regionale, dei dipendenti di Riscossione sicilia, dell’ ex Eas, dei consorzi di bonifica, dei pensionati, dei dipendenti ex ipab, e degli Asu. Il nostro movimento ha pensato anche al settore della ristorazione e bar, proponendo un ristoro per i costi fissi, utenze e tasse, sostenuti nel 2019”. Lo dicono i deputati del gruppo diventeràbellissima all’Ars.
“Per aiutare i Comuni siciliani che sono stati dichiarati zona rossa dal Presidente della Regione, chiediamo una contribuzione straordinaria. Per le imprese di trasporto extraurbano, particolarmente danneggiate dal covid nell’ultimo anno, abbiamo proposto una misura di sostegno – spiegano – Abbiamo anche immaginato un aiuto ai Comuni per rendere funzionali i porti marittimi e i collegamenti con le isole minori, un aiuto agli aeroporti più in sofferenza in questo periodo come Trapani e Comiso. Abbiamo rilanciato i centri di ricerca in agricoltura come il Corfilac. Per le Madonie abbiamo trovato soluzione ad un problema che frena l’economia e lo sviluppo locale con l’inserimento del gestore unico delle aree sciabili attrezzate. Nella norma voluta dal governo Musumeci per impedire lo spopolamento dei Comuni delle aree interne, abbiamo pensato di agevolare l’acquisto e il recupero edilizio della prima casa con contributi a fondo perduto, un sostegno alle famiglie che va verso la rigenerazione urbana”.
“Sempre a tutela della prima casa un emendamento a sostegno dell’ abitazione esecutata, per far sì che venga acquisita al patrimonio regionale, ma riconsegnato in uso alla famiglia in difficoltà economica che la abita, pagando un affitto calmierato – proseguono – Abbiamo inoltre voluto tutelare le persone che versano in situazione di difficoltà o di incapacità di esprimersi, per cui predisponiamo un fondo per installare sistemi di video sorveglianza nelle strutture che ospitano infanti, disabili o anziani. Mai più scene dell’orrore e maltrattamenti a danno dei nostri cari. Diverse dunque le norme oggetto di emendamento, con lo spirito sano di migliorare la già buona legge di stabilita presentata dal governo Musumeci, inserendo le istanze ricevute dai nostri territori e dai siciliani tutti, di cui ci facciamo carico.”