Condividi
La dichiarazione

Licata (AG), spari contro la segreteria dell’onorevole Cambiano

giovedì 2 Gennaio 2025
Angelo Cambiano

Quattro colpi di pistola sono stati esplosi a Licata contro la vetrata della segreteria del deputato regionale siciliano del Movimento Cinque Stelle, Angelo Cambiano, ex sindaco della città dell’Agrigentino. In corso Serrovira sono al lavoro i poliziotti del commissariato cittadino, gli agenti della squadra mobile di Agrigento e la scientifica che hanno già sequestrato le quattro ogive.

“Esprimo la mia piena solidarietà ad Angelo Cambiano per l’intimidazione subita e la più ferma condanna per l’atto criminale compiuto ai danni della sua segreteria politica. Auspico che le indagini facciano quanto prima piena luce sui responsabili di un gesto vile che, sono certo, non condizionerà in alcun modo il lavoro svolto dal deputato nel Parlamento regionale e sul territorio”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

“Desidero manifestare la mia personale vicinanza e quella di tutto il Parlamento all’on. Angelo Cambiano destinatario, ancora una volta, di un atto vile che ha turbato la sua serenità e quella della sua famiglia specie in questi giorni di festa. Condanniamo fermamente queste intimidazioni che non faranno mai breccia, anzi troveranno la ferma opposizione delle Istituzioni e l’indignazione della società civile. Sono certo che Angelo continuerà con lo stesso rigore e la passione di sempre la propria attività politica. Accanto a sé troverà tutti quei siciliani di buona volontà che da tempo, ormai, hanno accettato di combattere senza paura ogni forma di violenza e sopruso” . Lo afferma il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno commentando l’intimidazione ai danni del deputato del Movimento Cinque Stelle ed ex sindaco di Licata, Angelo Cambiano.

“Apprendo con sgomento di colpi di pistola esplosi contro la sede della segreteria politica dell’onorevole Angelo Cambiano, deputato regionale del Movimento Cinque Stelle ed ex sindaco di Licata. Se qualcuno pensa di intimidirlo dovrebbe già sapere che Angelo non ha mai fatto passi indietro davanti a simili episodi, anzi lo hanno sempre fortificato. Con lui siamo pronti in tanti a fare muro nei confronti di chi in maniera vile ne vuole fermare o rallentare l’operato – così Giuseppe Antoci Parlamentare Europeo del M5S e Presidente della Commissione Politica DMED del Parlamento europeo.

Non è la prima volta che il politico è vittima di intimidazioni. Cambiano, ex sindaco impegnato in prima linea sul fronte dell’abusivismo edilizio, nel 2016 venne aggredito in Municipio e colpito al volto con una testata. Pochi mesi dopo, invece, ignoti gli bruciarono la casa di campagna.

“L’impegno di Angelo Cambiano, – continua Antoci – deve essere sostenuto senza indugi. Coloro che hanno operato questo vile atti sappiano che su di loro si abbatterà la scure della giustizia alla quale riponiamo, con fiducia, tutte le azioni da intraprendere. Lo Stato saprà rispondere con forza a questo ennesimo tentativo di fermarlo” – conclude Antoci.

Anche Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars, il vice presidente provinciale Vincenzo Carità, il coordinamento cittadino ed i consiglieri comunali Salvatore Posata e Francesco Moscato della DC di Licata, intervengono sul gravissimo episodio dei colpi di pistola esplosi contro la porta d’ingresso della segreteria politica dell’onorevole Angelo Cambiano.
“Si tratta di un gesto vile, gravissimo – scrivono Pace, il coordinamento locale ed i consiglieri della DC di Licata – commesso contro un parlamentare regionale che fa della passione e dell’impegno politico la propria bandiera. Manifestiamo grande solidarietà ad Angelo Cambiano, certi come siamo che non arretrerà di un passo rispetto alla sua azione. Chiediamo alla Magistratura di fare luce sull’episodio”.

“Ancora una volta Angelo Cambiano è al centro di un episodio intimidatorio, questa volta contro la sede nella quale svolge la sua attività politica. Un atto grave sul quale è doveroso indagare a fondo”. Lo dice Michele Catanzaro capogruppo del Pd all’Ars, che esprime solidarietà ad Angelo Cambiano, deputato regionale del M5S e in passato sindaco di Licata, ancora una volta vittima di atti intimidatori.

 

 

“A nome mio personale e del gruppo all’Ars di Fratelli d’Italia esprimo massima solidarietà al parlamentare regionale Angelo Cambiano. L’auspicio è che sia fatta luce prima possibile sugli autori di questa vile intimidazione che condanniamo con fermezza”. Lo afferma Giorgio Assenza, capogruppo di FdI, commentando la notizia dei colpi di pistola contro la sede della segreteria politica del deputato regionale del Movimento Cinque Stelle.

Cateno De Luca

Il leader di Sud Chiama Nord, Cateno De Luca, insieme ai deputati ed esponenti del movimento, esprime la più ferma condanna per il vile atto intimidatorio subito dal deputato del Movimento 5 Stelle, Angelo Cambiano, e manifesta piena solidarietà e vicinanza a lui e al suo staff.

“Condanniamo con fermezza la violenza e ogni forma di intimidazione. Di fronte ad atti così gravi, è fondamentale restare uniti per respingere con determinazione ogni tentativo di minare la serenità e l’impegno di chi opera per il bene comune”.

Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc, e il gruppo della Democrazia Cristiana esprimono piena solidarietà all’on. Angelo Cambiano. “Quello subito è un vile atto che – dichiarano – condanniamo fermamente e auspichiamo che presto gli investigatori scoprano gli autori”. “Siamo certi – proseguono – che Cambiano saprà continuare la sua azione politica e parlamentare e non si lascerà intimidire”.

 

“Piena solidarietà al collega deputato Angelo Cambiano vittima di un atto criminale di intimidazione ai danni della sua segreteria politica a Licata. A prescindere dal colore e dall’appartenenza politica, qualsiasi atto di violenza va condannato con fermezza. Siamo certi che le forze dell’ordine riescano prima possibile ad individuare i responsabili di questo vile atto intimidatorio”.

Lo dichiarano i deputati Mpa all’Assemblea Regionale Giuseppe Castiglione, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Carta, Ludovico Balsamo, Gianfranco Miccichè insieme all’assessore Roberto Di Mauro.

Marco Intravaia

“Solidarietà al deputato Angelo Cambiano, vittima di un vile atto intimidatorio. Sono certo che le Forze dell’ordine sapranno fare chiarezza sull’accaduto e che il collega non si farà intimidire. Non è certamente solo, siamo al suo fianco nell’affrontare questo difficile momento per lui e la sua famiglia”.

È la solidarietà del deputato regionale di FI Marco Intravaia, componente della Commissione Regionale Antimafia, al collega Angelo Cambiano la cui segreteria è stata colpita con una pistola.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

La galleria piú lunga della Sicilia è a regime, potenziata la SS640 fra Agrigento e Caltanissetta CLICCA PER IL VIDEO

Lunga oltre 4 chilometri, la galleria Caltanissetta è la più lunga mai costruita in Sicilia. Il taglio del nastro anche sulla seconda corsia. La prima fu inaugurata il 10 settembre 2024.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.