Lite in famiglia per futili motivi finita con alcuni spari e un uomo ferito a Palermo. Protagonista un giovane di 30 anni, che avrebbe prima colpito con una stampella lo zio di 52 anni e poi gli avrebbe sparato alle gambe con un fucile ad aria compressa.
La rissa con il successivo ferimento è scoppiata in una casa di via Antonio De Curtis, nel quartiere di Pallavicino. Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale, del commissariato San Lorenzo e dell’Unità operativa sono intervenuti dopo le telefonate al 112 di alcuni vicini che avevano segnalato quanto stava accadendo. Lo zio è stato portato in ospedale dai sanitari del 118. Almeno due i colpi che sarebbero andati a segno.
Gli investigatori hanno ascoltato le parti e alcuni testimoni per chiarire la dinamica e hanno sequestrato l’arma. Secondo una prima ricostruzione dopo un acceso scambio di battute i due si sarebbero affrontati fisicamente e il giovane, con una gamba fratturata, avrebbe colpito ripetutamente lo zio con la sua stampella. prima di imbracciare il fucile ad aria compressa e sparare. L’autore del ferimento è stato denunciato per lesioni.